L’appuntamento clou sarà a Misano Adriatico, in occasione dell’Italian Bike Festival, in un contesto che sta abbracciando sempre più tutti gli aspetti legati alla bicicletta. Non più come solo mezzo legato a un mondo agonistico ma anche come promotore di uno stile di vita sano e di un nuovo modo di vivere la città. All’interno di questi ampi spazi si muove Bosch eBike Systems, promotore di un primo evento unico nel suo genere che prenderà vita proprio durante la fiera del fine settimana del 5, 6 e 7 settembre.
Bosch eBike Systems aprirà le porte per presentare un progetto chiamato Cargo Bike Academy, in collaborazione con TRT (Trasporti e Territorio) ed EIT Urban Mobility, nell’ambito del Polo di Sviluppo della Ciclologistica. Lo scopo è quello di avere un gruppo che possa lavorare per realizzare politiche al fine di avere uno sviluppo urbanistico, mettendo in comunicazione il settore pubblico con quello privato.
«Spesso – ci ha raccontato Federica Cudini, Country Marketing Communications Manager di Bosch eBike Systems – queste realtà non si interfacciano, noi ci siamo mossi affinché la logistica del cosiddetto ultimo miglio potesse essere ascoltata. Quella del prossimo Italian Bike Festival sarà la seconda data, la prima è stata nel mese di maggio nella nostra sede di Milano».
Si parla di una continuazione del progetto legato all’utilizzo delle cargo bike in città…
Ci siamo concentrati molto sullo sviluppare e ideare delle strategie e delle soluzioni che possano permettere lo sviluppo di una logistica agile. Nel mese di maggio ci siamo concentrati sulla progettazione di hub in città che possano garantire lo sviluppo di una logistica differente.
In che modo?
Sono stati invitati diversi comuni come Reggio Emilia, Novara, Cuneo, Aosta per capire quali fossero le esigenze quotidiane e dare un risvolto pratico e concreto al progetto. Sono stati anche creati dei tavoli di lavoro nei quali abbiamo messo in comunicazione enti pubblici e privati al fine di avere un dialogo costruttivo.
Come mai si è scelto l’Italian Bike Festival?
Perché è una fiera che mette in comunicazione tanti soggetti di diversi settori ma che possono contribuire ed essere coinvolti nel nostro progetto. Apriremo le porte di Bosch eBike Systems agli operatori, quindi ai corrieri, ma anche ai costruttori. E’ importante per noi rivolgerci direttamente a chi poi opera nel mercato della bici.
La giornata sarà suddivisa in diversi momenti?
Si partirà la mattina del venerdì, abbiamo deciso di utilizzare questa giornata perché durante la mattinata Italian Bike Festival è aperta solo agli operatori. Inviteremo, grazie agli organizzatori della fiera, altri soggetti interessati e partiremo con le attività.
Quali saranno?
La prima, con inizio alle ore 10, prevede un riassunto delle attività svolte a maggio. Un incontro meno tecnico ma volto a un apprendimento normativo e regolamentare. La seconda parte della mattinata sarà rivolta alle pubbliche amministrazioni, per parlare delle opportunità di una logistica differente. Il pomeriggio avremo un incontro con gli operatori del settore dedicato alle cargo bike come mezzo di logistica. La parte conclusiva è quella più interessante anche per i costruttori perché si parlerà della parte tecnica.
Che temi verranno affrontati?
Innanzitutto ci concentreremo sui vantaggi di una logistica diversa, fatta in maniera “leggera”. Trovandoci però all’Italian Bike Festival daremo tanta importanza allo sviluppo delle cargo bike e alla loro costruzione. Parleremo della parte tecnica e faremo anche un test bike sulla pista di Misano con diversi mezzi: a due, tre e quattro ruote. Si tratta di un passo importante per Bosch eBike Systems e di un progetto nel quale crediamo molto.