| 19 Gennaio 2025

Il Cycling Café di Ciampino: bar, negozio e ciclofficina

Dopo il Barcicletta di Alzano Lombardo, proseguiamo la nostra rassegna dei bike cafè. Stavolta siamo a Ciampino, a due passi da Roma, dove sorge il Cycling Café, di proprietà di Letizia Casale e suo marito Fabio Ottaviani. Ed è proprio Letizia ad introdurci alle caratteristiche del bar… amico dei ciclisti.

«Siamo nati 9 anni fa – racconta – e allora era così come lo vedete adesso. C’è il bar e al suo interno ci sono anche il negozio di bici e l’officina specializzata. L’attività prevalente è il negozio di bici (come indicato in Camera di Commercio) però qui si entra e c’è il bar a tutti gli effetti. In realtà, l’interno è rimasto uguale negli anni, però il negozio si è sviluppato in lunghezza perché ho fatto una stanza in più per ampliare l’officina».

Il classico bar e, in fondo, l’angolo shop per ciclisti. Oltre la porta si intravede l’officina
Il classico bar e, in fondo, l’angolo shop per ciclisti. Oltre la porta si intravede l’officina
In quanti ci lavorano?

Abbiamo due meccanici e in questo modo riusciamo a garantire il servizio di officina tutti i giorni dal lunedì al sabato, con orario continuato dalle 9 alle 19,30. Abbiamo un posto per il lavaggio bici e anche per la ricarica e-bike. Anche se, devo essere sincera, capita raramente che mi chiedano di mettere in carica la bici.

Che tipo di clientela avete? Più cicloamatori o più ciclisti urbani?

Intanto direi che, tra i praticanti, abbiamo due tipi di clientela: quelli che vengono in bicicletta, che magari passano per un caffè e poi danno un’occhiata agli accessori e al resto, oppure proprio quelli che vengono per dare una sistemata alla bici o devono acquistarla. Poi abbiamo anche gli urbani e anche un nuovo tipo di clientela…

Quale?

Quella del monopattino. La cosa bella è che da noi puoi entrare nel bar con tutta la bici e raggiungere l’officina in fondo. Anche questa cosa con l’Asl abbiamo dovuta studiarla bene con una porta che separa le due attività di bar e officina. Però abbiamo fatto bene perché è normale prendersi un caffè mentre uno aspetta che finisca il lavoro del meccanico.

Dal punto di vista gastronomico cosa offrite?

Abbiamo panini, tramezzini, pizzette tipiche del bar. E, su richiesta, prepariamo anche dei primi e secondi piatti. A volte capita che i ciclisti di ritorno dal giro sui Castelli Romani ci chiamino e ci chiedano di preparare qualcosa per pranzo.

Abbiamo visto che avete anche una squadra ciclistica

Sì, il Cycling Cafè Racing Team, che è legata al bar pur essendo una cosa a sé stante. Si tratta di una squadra a livello sia regionale, nazionale che anche internazionale. Abbiamo degli atleti di un certo livello al suo interno e facciamo attività sia di mountain bike che di ciclocross. Io stessa sono giudice di gara per la Federazione.

Vale la pena visitare il sito di questo bike café romano (il primo del Lazio, ricorda la titolare), sia perché c’è un interessante shop on-line per i ciclisti, sia per leggere la descrizione che ne danno Fabio e Letizia: “Il Cycling Café è un punto di riferimento per gli amanti del ciclismo e del benessere, dove chiacchierare e ricevere consigli, bere e mangiare con serenità in un ambiente familiare. Un luogo dove le biciclette vengono coccolate, un locale in cui stare senza fretta”.

Cycling Café

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