PASSARIANO – L’altro giorno abbiamo parlato dell’organizzatissima press ride del FVG Bike Trail, delle sue voluttà e delle sue dolcezze. Oggi però facciamo sul serio e approfondiamo il vero e proprio percorso dell’evento.
I percorsi in realtà, perché sono due: l’Unlimited da 490 km con 5.200 metri di dislivello positivo e l’Unconventional da 205 km e dislivello di 1.750 metri. Il primo abbraccia buona parte della Provincia di Udine (esclusa la Carnia), dalle montagne al mare passando per la pianura e la collina. Il secondo si concentra invece sulla zona centrale, tocca Gemona e poi riscende, passando per Udine, verso l’arrivo di Codroipo. Andiamo a vederli più nel dettaglio.
Si parte da Villa Manin
Entrambe le tracce partono e arrivano da Villa Manin a Codroipo (per la precisione a Passariano), l’antica residenza estiva dei Dogi di Venezia, oggi sede di mostre e concerti.
I primi chilometri sono pianeggianti, tra strade secondarie e sterrate immerse nei campi si punta decisi verso Nord, fino all’abitato di Fagagna. Qui iniziano i primi morbidi saliscendi collinari che portano a San Daniele, la patria dell’omonimo, famosissimo, prosciutto.
Poco dopo San Daniele il primo zampellotto abbastanza impegnativo, tre chilometri con punte al 20 per cento che portano in cima al Monte di Ragogna, dove si può apprezzare un belvedere sul fiume Tagliamento. I due percorsi continuano poi assieme fino a Trasaghis, dove si dividono.
L’Unlimited devia a sinistra verso la Pieve di Cesclàns, mentre l’Unconventional taglia a destra in direzione Gemona, da dove poi riscenderà – come già accennato – verso l’arrivo, passando prima per Buia e Udine.
Unlimited, inizia il bello
Lasciamo quindi l’Unconventional e concentriamoci sull’Unlimited, anche perché è da qui in avanti che viene il bello. Da Tarcento in poi infatti (al km 175) si entra nella parte più impegnativa della traccia, con 145 km fino a Cormons in cui è concentrata buona parte del dislivello totale. Siamo qui all’estremità Est del Friuli, al confine con la Slovenia.
Si toccano prima gli 820 metri di Montemaggiore. Si riscende a Prossenicco. Si risale fino ai 960 metri del Passo Madonnina del Domm (Cima Coppi del FVG Bike Trail), lunga discesa per Cividale dove la strada torna a salire per arrivare al Santuario di Castelmonte (575 metri). Infine un lungo mangia e bevi fino a Cormons.
Da Cormons mancheranno 170 km all’arrivo, con solo un’ultima rampa da affrontare, quella che porta all’Ara Pacis Mundi di Medea, un complesso monumentale nato nel 1951 per ricordare i caduti di tutte le guerre. Lì la battaglia con il dislivello sarà definitivamente conclusa.
Prua verso il mare
A quel punto il percorso si lancia in pianura passando per Palmanova, detta “città stellata” per la sua pianta poligonale a stella con 9 punte, e poi dirigendosi verso il mare.
Prima Marano Lagunare e poi Lignano Sabbiadoro, dove inizierà la risalita del Tagliamento che porterà di nuovo verso Villa Manin. Qui i partecipanti potranno godersi il riposo e una meritatissima birra, al termine di un viaggio tra il cuore e i confini del Friuli Venezia Giulia.