Il Natural Village Resort di Porto Potenza Picena (Macerata) si prepara a vivere, come abbiamo scritto, un lungo weekend dedicato al ciclismo insieme agli ex pro’ Giovanni Visconti e Paolo Alberati, che culminerà nella Granfondo 5Mila Marche del 21 settembre. Una tappa importante non solo per gli appassionati di bici, ma anche per il progetto NoiMarche BikeLife, il circuito che riunisce 29 comuni e centinaia di operatori attorno al cicloturismo.
Abbiamo ascoltato il parere sulla struttura proprio dell’anima di MarcheBikeLife, ovvero Mauro Fumagalli: «Quando è nato il nostro progetto – racconta – abbiamo voluto creare non solo itinerari tematici, ma anche un percorso permanente di 800 chilometri che tocca tutte le cinque province marchigiane. Quest’ultimo lo abbiamo chiamato Strade di Marca ed è il filo conduttore che unisce i nostri comuni e le strutture ricettive partner».
Servizi di alto profilo
Il Natural Village si trova in una posizione chiave: sul mare, lungo l’itinerario principale. «La struttura ha compreso subito il valore del progetto e ha investito per diventare un punto di riferimento cicloturistico. Non si è limitata a fare la classica bike room: ha realizzato servizi di alto profilo che rispondono alle esigenze reali del cicloturista».
Il resort ha trasformato uno dei propri bungalow in una bike room completa. «C’è la ciclofficina, lo spazio per ricovero bici, le ricariche per e-bike, materiale tecnico e soprattutto un info bike point con cartine, QR code per scaricare gli itinerari, possibilità di noleggio di bici da corsa, trekking, MTB ed e-bike – spiega Fumagalli. – Non manca neppure il servizio guide e i contatti per transfer, così che l’ospite trovi tutto in un unico luogo».
A ciò si aggiunge un’attenzione all’accoglienza che fa la differenza: wellness, massaggi sportivi, aree relax. «Il Natural Village ha capito che il cicloturismo non è solo pedalare, ma è anche scoperta e benessere» sottolinea.
Strade di Marca
Il legame tra il resort e NoiMarche BikeLife risale a diversi anni fa. «Il primo contatto è stato circa quattro anni fa – ricorda – quando abbiamo iniziato a incontrare le strutture ricettive per spiegare il progetto. All’epoca il Natural Village non era così bike oriented, lo è diventato grazie a questo percorso comune. Hanno creduto nella nostra idea e hanno deciso di farne parte attivamente».
Questa collaborazione ha avuto un effetto moltiplicatore. «Noi siamo stati tra i primi a creare un modello di cicloturismo regionale: oggi Strade di Marca è uno dei fiori all’occhiello delle Marche e ha ispirato anche il progetto Marche Outdoor della Regione. Il Natural Village è parte integrante di questa rete».
Fumagalli sottolinea come la struttura non si sia limitata a offrire servizi. «Organizzano eventi, collaborano con professionisti come Alberati e Visconti, si muovono con idee e iniziative proprie. Questo dimostra la differenza tra chi aderisce a un progetto per obbligo e chi invece lo interpreta con entusiasmo».
Il resort è anche punto tappa di Strade di Marca, con timbratura dei passaporti dei cicloturisti. «Ad esempio, abbiamo portato gruppi da Roma e Milano – continua – una ventina di persone che si sono trovate benissimo. I feedback sono stati sempre positivi: la struttura ha saputo accoglierli e inserirli nel territorio».
Aspettando la Bike Experience
Il prossimo appuntamento è di quelli da segnare in agenda: un lungo weekend in bici che vedrà la partecipazione di Giovanni Visconti e Paolo Alberati, con uscite guidate e momenti di confronto, fino alla partenza della Granfondo 5Mila Marche.
«Questa iniziativa è il simbolo di come il Natural Village sappia unire ospitalità e ciclismo, diventando non solo una base logistica ma un vero polo esperienziale. E’ un segnale forte di quanto le Marche credano nel cicloturismo come motore di sviluppo» conclude Fumagalli.
Un tassello di un mosaico più grande, quello delle Strade di Marca, che continua a crescere e a raccontare un territorio che dal mare all’entroterra trova nella bicicletta il filo rosso della scoperta.