In estate il fascino delle pedalate in notturna è anche un’opportunità per combattere l’overtourism di cui abbiamo scritto di recente. Ebbene, ogni giovedì sera, dal 22 maggio al 30 settembre, Assisi si svela in una veste inedita grazie alle Assisi Bike Night, escursioni in bicicletta organizzate dall’Associazione Spello MTB Cycling in collaborazione con l’Associazione Vi.Va., che ha sede nella vicina Santa Maria degli Angeli. Un’esperienza che unisce sport, turismo e socialità, permettendo di scoprire la città serafica sotto le stelle, lontano dal caos diurno.

Un’altra Assisi, quando cala il buio
«Visitare Assisi di notte è tutta un’altra cosa», racconta Diego Nocera, segretario di Spello MTB Cycling. «E’ molto più suggestiva, con un’illuminazione particolare. Anche solo arrivare in cima alla Rocca è particolarmente bello». Il tour, della durata di circa due ore e mezza, parte alle 20,30 dalla stazione ferroviaria di Santa Maria degli Angeli, sede dell’Associazione Vi.Va, specializzata in progetti sociali e inclusivi.
Il percorso, adatto a tutti grazie all’uso di bici a pedalata assistita, si snoda tra i vicoli del centro storico, toccando luoghi iconici come la Basilica Superiore di San Francesco, la Basilica di Santa Chiara, la Cattedrale di San Rufino e la Rocca Maggiore, illuminati da una luce quasi magica. «Abbiamo avuto partecipanti del posto che non erano mai saliti alla Rocca – spiega Nocera – con la macchina non ci si arriva. E a piedi è una bella sfacchinata. In bici elettrica, invece, è alla portata di tutti».
Turismo slow e inclusione
L’iniziativa nasce anche per ridare vita alla città dopo il tramonto. «Assisi la sera è completamente spenta, non c’è nulla – osserva Nocera – e noi volevamo creare un’occasione per farla vivere anche di notte». La scelta del giovedì, invece del weekend, non è casuale: «Il fine settimana è troppo facile! Abbiamo voluto stimolare anche le strutture ricettive a offrire un’esperienza diversa».
Il costo di 30 euro ad escursione include noleggio bici e guida cicloturistica, con parte del ricavato che sostiene i progetti sociali di Vi.Va, che lavora con ragazzi con disabilità. «Cerchiamo di far girare il noleggio delle bici per autofinanziarci – spiega – e intanto creiamo attività inclusive». Ovviamente si può partecipare anche con la propria due ruote.
E per finire… un bel gelato
Il percorso è quasi interamente asfaltato, con un breve tratto sterrato sotto la Rocca. «La sera il traffico è azzerato, e le strade sono silenziose», assicura Nocera. L’unico punto buio è la cima della Rocca, mentre il resto del tragitto è illuminato da lampioni e, soprattutto, dalle luci dei monumenti che danno un tocco di poesia a tutto il menù.
A chiudere la serata, poi, c’è una tappa golosa: «Finiamo in una fantastica gelateria in un vicolo di Assisi – conclude Nocera – un gelato è il refrigerio perfetto dopo la pedalata».
Un’iniziativa che unisce sport, cultura e solidarietà, regalando una prospettiva inedita e affascinante sulla città di San Francesco.