| 17 Agosto 2025

La Pantani Week all’Hotel Lungomare nel ricordo di Lorenzo

Una settimana dedicata a Marco Pantani, sul finire dell’estate, con escursioni, pedalate e il clou costituito dallo spettacolo dei professionisti in gara al Memorial dedicato al vincitore di Giro e Tour. E’ questa la proposta del Lungomare Bike Hotel di Cesenatico, che quest’anno ha deciso di fare qualcosa per promuovere il nome del Pirata. Perché a una ventina d’anni dalla sua scomparsa, il ricordo si va offuscando ed è un peccato.

Il periodo di effettuazione della Pantani Week sarà dal 12 al 19 settembre
Il periodo di effettuazione della Pantani Week sarà dal 12 al 19 settembre

Silvia Pasolini, la proprietaria del Lungomare Bike Hotel, Marco lo conosceva bene e in lei i ricordi sono vividi, ancora forti: «Abbiamo avuto sempre un certo rapporto con Marco perché la sua famiglia abitava proprio di fronte a casa mia e frequentavamo la stessa parrocchia. Erano altri tempi a Cesenatico, ci conoscevamo sempre tutti. E poi abbiamo fatto la comunione insieme, io, Marco e sua sorella. Mamma Tonina ha anche lavorato da noi. Io ho dato una mano anche per organizzare le ultime edizioni della Granfondo Marco Pantani. Quindi per noi è un rapporto che si mantiene vivo».

Come avete strutturato la settimana?

E’ un programma molto semplice, andiamo a ricalcare quello che facciamo quasi tutti i giorni. Nel senso che si pedala tutta la settimana, ma ogni giorno ci sarà un tour differente e avrà anche un proprio tema, dedicato in particolare al gusto. Faremo assaggiare ai partecipanti tutti i prodotti tipici della zona raccontandola attraverso di loro. Sarà la nostra maniera per celebrare tutto il buono che offre la Romagna. E quindi ci sono sei percorsi diversi.

Lo Spazio Pantani con tante memorabilia del campione di Cesenatico, compresa le maglie rosa e quella gialla (foto FB)
Lo Spazio Pantani con tante memorabilia del campione di Cesenatico, compresa le maglie rosa e quella gialla (foto FB)
Come li avete scelti e come sono legati alla figura di Marco?

Andiamo a ricalcare i percorsi che faceva Pantani per allenarsi. Ricordiamoci quel famoso detto «Il Carpegna mi basta». Lo diceva perché si allenava in Romagna e quando riusciva a farlo senza problemi significava che si era allenato abbastanza. Quindi ricalcheremo i tracciati che percorreva lui compreso il Monte Carpegna nelle vicine Marche, faremo le sue strade e poi andremo a vedere il suo monumento, il museo a lui dedicato e porteremo i clienti anche al cimitero, perché ormai è diventato mausoleo anche quello, quindi è un po’ tutto dedicato alle sue gesta.

La gente è attirata dal nome di Marco, lo conoscono quelli che vengono ad alloggiare da voi?

Sì, perché comunque Marco Pantani è stato Marco Pantani, ha fatto grandi cose ed è stato protagonista di una storia, che si può leggere in tanti modi, ma nella quale sicuramente ha scritto pagine importanti per il ciclismo. Marco purtroppo è poco noto fra le persone under 40, perché non gli è stato dato il giusto onore. Ci dovevano essere più tributi a lui come meritava. Io ho un cliente che viene da Chicago, è considerato uno dei più grandi ematologi del mondo ed è talmente matto per Pantani che quando è venuto qua in vacanza da me, mi sono sentita in dovere di presentargli la Tonina. Si è presentato vestito come per un Gran Galà, aveva la camicia coi gemelli, per lui era un grandissimo onore andare a conoscere la famiglia di Marco.

Nella foto, da destra, Lorenzo Magnani spessissimo in bicicletta con il figlio Filippo
Nella foto, da destra, Lorenzo Magnani spessissimo in bicicletta con il figlio Filippo
Quindi la settimana serve anche per farlo conoscere a chi viene, a chi aderisce e magari non ne sa abbastanza?

Io spero che sia così, sicuramente è un motivo di partecipazione per chi già lo conosce, ma ho sempre la speranza che anche noi nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per tenere in vita il suo ricordo. Certamente ci sarebbero istituzioni ben più importanti che potrebbero farlo, valorizzare il nostro territorio attraverso di lui.

La vostra settimana è legata anche al Memorial professionistico?

Sì, perché conosco personalmente Adriano Amici, l’organizzatore che indirizza alcune sue squadre da noi, quindi ci sarà la possibilità di condividere la vigilia con i corridori e poi andare a vedere la corsa. Per gli ospiti è una bella occasione per vedere questo bel circo da vicino, con i loro camper, i meccanici al lavoro e quant’altro.

Il manifesto della ciclopedalata benefica del 21 settembre dedicata a Lorenzo Magnani
Il manifesto della ciclopedalata benefica del 21 settembre dedicata a Lorenzo Magnani

Oltre alla Pantani Week che programmi avetre per questo fine stagione balneare?

La settimana dopo allestiremo “In Sella con Lorenzo”, una ciclopedalata dedicata a Lorenzo Magnani, mio marito scomparso lo scorso novembre. Non era solo un praticante, ma anche un grande tifoso di Pantani e anche alla fine dei suoi giorni ogni tanto guardava qualche video delle sue imprese. Era una colonna a portante di questo albergo ed era molto, molto appassionato di ciclismo, al quale tra l’altro l’avevo avvicinato io perché fino ai trent’anni giocava a calcio. Ho pensato di rendergli onore con questo evento che faremo il 21 settembre, a numero chiuso e con il ricavato che verrà donato all’Istituto Oncologico di Meldola.

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