| 6 Giugno 2024

Venerdì 7 giugno alle 21 a Feltre: scatta la 24h Castelli

Millequattrocentoquaranta minuti di adrenalina, divertimento ed emozioni. La magia della 24h Castelli è pronta ad avvolgere Feltre. Un appuntamento sulle due ruote che mescola il mondo dello sport a quello dello spettacolo e dell’intrattenimento.

Ai piedi delle Dolomiti bellunesi, a inizio giugno si ripete oramai ciclicamente questa festa del ciclismo, orchestrata con maestria dagli inesauribili componenti del Pedale Feltrino. L’agonismo anima la 24h come ogni gara che si rispetti, ma passa in secondo piano grazie all’incredibile organizzazione tra addetti ai lavori, direttori di corsa e volontari che rendono speciale l’evento griffato dal brand dello scorpione di Fonzaso. Per una notte e un giorno intero, il Comune veneto si trasforma come per magia in un circuito cittadino a mo’ di Montecarlo del pedale. Un chilometro e 850 metri da ripetere fino allo sfinimento, dalle 21 di venerdì 7 giugno alla stessa ora del giorno successivo.

Il percorso cittadino di Feltre non ha dislivelli importanti ma una serie micidiale di rilanci
Il percorso cittadino di Feltre non ha dislivelli importanti ma una serie micidiale di rilanci

81 squadre e 31 individuali

Trentuno temerari si sciroppano questa fatica tutta da soli, chi per sfida personale chi per raccogliere soldi per beneficenza, chi per entrambe. Sono ben 81, invece, le squadre, composte da una dozzina di componenti ciascuna, che prenderanno parte all’edizione 2024. I partecipanti arrivano da ogni angolo dell’Europa e c’è anche un portacolori dell’Argentina tra gli iscritti.

Questo è un altro aspetto che rende unica la 24h Castelli, perché dà la possibilità di instaurare nuove amicizie tra un cambio e l’altro. Musica, bere e mangiare non mancano mai nei chiassosi tendoni disseminati sul tracciato, che animano la rassegna dall’inizio alla fine con l’alternarsi di più mille partecipanti.

Si corre a squadre e si corre da isolati: quando il gruppo parte, è corsa vera
Si corre a squadre e si corre da isolati: quando il gruppo parte, è corsa vera

La 24 Ore della solidarietà

Tantissimi i team che, a suon di chilometri, raccoglieranno fondi per scopi benefici, come il Team C’è Da Fare, capitanato dal cabarettista e attore Paolo Kessisoglu. La squadra Admo is life promuove, invece, la cultura della donazione degli organi e del midollo osseo. A questa si affiancano altre realtà come Donatori di sangue Amici di Simone, Africa Athletics onlus, Vigili del fuoco del comando di Belluno, Help Haiti e Giro d’Italia cure palliative pediatriche.  Poi ancora le padrone di casa del Pedale Feltrino #Chic, a sensibilizzare contro la violenza sulle donne. E Castelli Obiettivo 3, la squadra che porta in alto i valori del progetto ideato nel 2016 da Alex Zanardi che vuole sostenere la pratica sportiva paralimpica, accompagnando giovani campioni dalle prime gare al sogno dei Giochi.

La 24h Castelli di Feltre è ormai un evento. Qui Paolo Belli e Jovanotti, presenze di spicco del 2023
La 24h Castelli di Feltre è ormai un evento. Qui Paolo Belli e Jovanotti, presenze di spicco del 2023

L’anno post Jovanotti

Mentre si sfreccia sul circuito di Feltre, capita spesso di incrociare lo sguardo e condividere la fatica con assi del ciclismo o di altre discipline. Per citarne alcuni, al via questo venerdì sera ci saranno campioni del calibro di Sonny Colbrelli, Filippo Pozzato, Daniel Oss, le stelle della neve Cristian Zorzi, Federico Pellegrino, Mattia Casse, le nazionali azzurre del ghiaccio di short track e di curling, ma anche personaggi dello spettacolo come Justine Mattera.

«Per noi è l’edizione post Jovanotti, con tutto lo strascico di belle emozioni e notorietà che ha portato la sua presenza l’anno scorso. Grazie a lui abbiamo fatto conoscere l’evento ad un pubblico trasversale e nuovo», commenta il presidente del Comitato organizzatore, Ivan Piol.

«Anche quest’anno non mancheranno le novità con voci conosciute da tutti appassionati: su tutti il simpatico Riccardo Magrini di Eurosport. Poi sarà una parata di campioni, tra cui anche il ct della Nazionale Daniele Bennati. Il percorso della 24h è un concentrato di tutti i terreni che si possono incontrare in bici: salita, discesa, curve tecniche, rettilineo veloce, falsopiano, pavé in discesa e salita».

Quando si finisce, è come aver completato un viaggio fra amici
Quando si finisce, è come aver completato un viaggio fra amici

Da Feltre a Milano Cortina 2026

Piol ci svela poi una piccola anticipazione: «A dare il via saranno le mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026: Tina e Milo. Saranno proprio loro a scortare gli azzurri dello short track e del curling alla linea di partenza, avvicinandoci all’appuntamento che si terrà sulle nostre montagne tra meno di due anni».

Se non sarete presenti di persona, ma volete intanto cominciare ad assaporare tutte le emozioni in vista del 2025, non perdetevi la diretta streaming “24h on Air”, disponibile sul canale ufficiale di YouTube a questo link. L’attesa sale.

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