| 30 Agosto 2024

Al relais Le Marne un… parco giochi off-road firmato Pontoni

Sport e benessere, divertimento e relax, sempre più inseparabili. Il commissario tecnico della nazionale di ciclocross (e gravel) e a sua volta campione del mondo Daniele Pontoni ha disegnato un circuito dedicato al ciclocross, gravel e mountain bike all’interno della magnifica cornice del relais Le Marne a Costigliole d’Asti, tra Langhe e Monferrato.

Le Marne è una struttura creata da Guido Martinetti, co-fondatore di GROM, la grande catena di gelaterie fondata a Torino nel 2003. Racchiude 13 camere dedicate all’arte, un ristorante, una piscina coperta di 25 metri con vetrate affacciate sulle vigne, una palestra, una Spa completa e una tenuta agricola di 30 ettari coltivati a vigneti e frutteti.

Daniele Pontoni, sulla destra, con Mirko Celestino e Daniel Oss con la medaglia d’argento dei mondiali gravel 2022
Daniele Pontoni, sulla destra, con Mirko Celestino e Daniel Oss con la medaglia d’argento dei mondiali gravel 2022

Passa parola fra campioni

E’ all’interno di questo spicchio di paradiso che Daniele Pontoni ha creato un nuovo “parco giochi” per appassionati del fuoristrada, adatto sia alle famiglie che agli agonisti più esigenti. L’abbiamo raggiunto al telefono per farci raccontare i dettagli di questo suo nuovo progetto.

«L’idea iniziale – ci ha spiegato Pontoni – è stata del proprietario Guido Martinetti, che ne ha parlato con Ivan Basso (vincitore di due Giri d’Italia e ora manager del Team Polti-Kometa, ndr). Poi Ivan ha girato la proposta a me e a Mirko Celestino (CT della nazionale di mtb, ndr) e così c’è stato il contatto con questa bellissima realtà.

«Il primo incontro l’abbiamo avuto circa un anno fa, poi ci siamo visti altre due volte per svilupparlo nei dettagli. Siamo partiti da zero, all’inizio abbiamo cercato di capire il territorio e conoscerlo il meglio possibile. Siamo saliti in cima ad una collina per poter vedere la tenuta dall’alto nel suo insieme. E a quel punto abbiamo iniziato a lavorare per tracciare un percorso che fosse un connubio tra agonismo e il turismo lento, tra tecnica e paesaggio».

La parte dell’anima

Il risultato di questo lavoro è un circuito di 3,8 km diviso in due parti. La prima variante, lunga 2,3 km, è dedicata ai puristi del ciclocross, ma anche alle famiglie che vogliono provare l’esperienza di pedalare in un contesto suggestivo e protetto. La seconda, quella completa e con maggior dislivello, è invece perfetta anche per i praticanti di gravel e mtb.

«La nostra volontà – prosegue Pontoni – è stata quella di tener conto sì della parte tecnica, ma anche di quella visiva, estetica. Ci sono momenti della stagione in cui il colpo d’occhio è bellissimo, per i colori delle vigne, degli alberi e dei fiori. Anche nella parte boschiva ci siamo fatti guidare dalla natura, dal posizionamento degli alberi e delle rocce. Ecco, diciamo che per me è stato molto bello poter tracciare un circuito in cui fosse presente anche la parte dell’anima, come la chiamo io».

Il relais Le Marne si trova al confine tra Langhe e Monferrato, all’interno della tenuta Mura Mura
Il relais Le Marne si trova al confine tra Langhe e Monferrato, all’interno della tenuta Mura Mura

Test azzurro

Questo senza però tralasciare tutti gli aspetti che caratterizzano il fuoristrada. Sono infatti presenti contropendenze, salite e discese anche impegnative, curve veloci e lente, ostacoli naturali e artificiali, rettilinei dove fare velocità. Insomma, un vero e proprio asso nella manica in una struttura, quella di Le Marne, già di per sé eccezionale.

«Guido Martinetti è un grande appassionato di sport – rilancia il tecnico friulano – oltre che un grande imprenditore. Ha visto che una parte della clientela poteva essere interessata a questo tipo di attrattiva, in un momento in cui il ciclismo tira tanto. In più lì hanno anche una bellissima piscina e un percorso a piedi, grazie ai quali il relais può diventare facilmente sede anche di un percorso di triathlon. La struttura è certamente di alto livello e perfetta anche per gli sportivi professionisti. Un luogo in cui si può “allenare” sia il benessere fisico che spirituale e sentirsi bene in tutto e per tutto. Non a caso anche noi cercheremo di sfruttarlo in futuro, a cominciare da questo inizio settembre».

Dal primo al 3 settembre infatti, Pontoni sarà infatti al relais con 6 ragazzi della nazionale per un ritiro in vista dei prossimi appuntamenti. Sarà un’occasione per testare il circuito, e inaugurare nel modo migliore il nuovo “parco giochi” creato dal CT per tutti gli amanti dell’off-road.

Relais La Marne

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