L’Italian Bike Festival raddoppia e lancia un corposo antipasto al suo tradizionale appuntamento di Misano Adriatico (segnatevi le date: 5-7 settembre). Si cambia completamente periodo e scenario, ma anche denominazione: il tutto è Above / The Bike Experience che andrà in scena a Livigno dal 20 al 22 giugno. Una scelta coraggiosa, per offrire qualcosa di nuovo rispetto al solito, per aggiungere divertimento e curiosità e rendere per certi versi più dolce l’attesa verso la manifestazione madre.
Appena si è avuta la notizia, molti hanno pensato che ci fossero i prodromi per un cambio di sede da parte del principale appuntamento fieristico dedicato alle due ruote, ma Lucrezia Sacchi, Marketing Director della società organizzatrice ci tiene a mettere subito in chiaro come stanno le cose.
Non un duplicato, ma qualcosa di diverso
«Non è un duplicato e men che meno abbiamo intenzione di spostare la sede. L’IBF andrà avanti come da programma nella sua sede naturale, ma abbiamo pensato che c’erano tutte le possibilità per aggiungere qualcosa di diverso, per questo abbiamo cambiato nome. Un evento più in piccolo, che ha le stesse caratteristiche, ma che giocoforza propone un progetto nuovo visto il suo teatro».
Il programma è ancora tutto in gestazione, ma ci sono già delle idee in proposito: «Pensiamo che potremo allestire dei workshop, test, pedalate con i campioni, ma è ancora presto per ufficializzare il programma. Sicuramente teniamo a valorizzare il più possibile il contesto, considerando che la nostra organizzazione è fortemente supportata dalla realtà locale».
Gli impianti apriranno per l’occasione
Effettivamente Livigno ha accolto con grande interesse quest’iniziativa, come conferma la responsabile dell’Area Comunicazione di Livigno Next Giulia Gilardi: «L’idea di accogliere qui il mondo della bici nel suo complesso ci ha subito intrigato, perché abbiamo messo insieme due eccellenze organizzative per qualcosa che accontenterà ogni palato. Livigno è ormai abituata ai grandi eventi e ha sempre un occhio di riguardo per il mondo delle due ruote, considerando che è ormai da tempo luogo di preparazione in altura per tanti team. Questo evento ci consente di ampliare la proposta a 360° facendo conoscere Livigno come luogo ideale per ogni tipo di bici, su strada e offroad».
La scelta del periodo non è casuale, anzi: «Ci consente di abbinare ad Above | The Bike Experience la vera e propria apertura stagionale – spiega Gilardi – Proprio in quel periodo infatti vengono aperti gli impianti di risalita, per chi ama la downhill ma anche per chi vuole pedalare sulle cime. Non dimentichiamo che Livigno offre qualcosa come 3.200 chilometri di piste segnate, il che significa che non c’è davvero modo di annoiarsi, si scopre sempre qualcosa di nuovo. Non solo: la nostra località ha tutte le strutture logistiche, per numero e per qualità dei servizi, per garantire a chi verrà un soggiorno indimenticabile».
L’importanza dell’offerta turistica
Proprio sul concetto di varietà batte anche l’organizzazione dell’evento: «Abbiamo tenuto ad allestire questa edizione a Livigno – afferma Sacchi – perché sapevamo che potevamo spaziare su ogni tipo di bici e questo indubbiamente aiuta anche le aziende. Alcune hanno previsto anticipazioni a Livigno rispetto al programma classico di Misano, ma l’appuntamento valtellinese sarà importante anche per provare vari tipi di bici ed accessori, per conoscere personaggi e percorsi, per approfondire anche il rapporto con il territorio».
E’ chiaro che organizzare a Livigno non è come a Misano, all’interno di un enorme autodromo: «Gli spazi sono inferiori, questo è vero e per questo avere per partner direttamente la città è fondamentale per la riuscita dell’evento. D’altro canto fu così anche agli albori dell’Italian Bike Festival, a Rimini. La scelta di Livigno per questo “spin off” è dettata proprio dalla sua offerta turistica».
Tante richieste di partecipazione
Anche se non saranno a disposizione gli stessi spazi di Misano, la manifestazione garantirà tutto quel che serve per tre giorni dedicati alle due ruote: «Abbiamo già ricevuto tantissime richieste di partecipazione da parte delle aziende, alcune porteranno anche delle novità di mercato. Aziende non solo produttrici di bici, ma anche legate all’accessoristica, alla nutrizione e a tanto altro. Noi siamo convinti che ci sarà una grandissima affluenza anche sfruttando il periodo d’inizio estate. L’unica incognita è il tempo, ma quello lo vedremo solo vivendo…».
Chiaramente Livigno paga un po’ anche qualche difficoltà nell’essere raggiunta, ma è un po’ anche la caratteristica della località: «Diventa quasi un premio al termine del viaggio – specifica Gilardi – che ne ha fatto un resort tra i più famosi e frequentati d’Europa anche perché posto proprio in mezzo alle Alpi. Normalmente a giugno abbiamo qualcosa come 60 mila turisti, il 30 per cento dei quali proveniente dall’estero ma credo che Above | The Bike Experience possa anche portare un significativo aumento di queste cifre».
A Livigno e poi a Misano, perché no?
«Io penso che Livigno potrà essere un ottimo complemento a Misano – aggiunge Sacchi – non mi stupirei se tanti venissero a Livigno per provare qualche modello, fare qualche test e qualche escursione e poi raggiungessero Misano per ripetere l’esperienza con le idee più chiare. Non resta che aspettare, ma sinceramente non vediamo l’ora…».
