MILANO – Lo scorso 3 maggio Decathlon ha festeggiato un traguardo davvero importante: quello dei “primi” 30 anni di presenza in Italia. Era infatti il 1993 quando veniva inaugurato a Baranzate, alle porte di Milano, il primo store nel nostro Paese.
Per celebrare questa importante ricorrenza Decathlon ha invitato la stampa e una piccola, ma importante rappresentanza dei propri collaboratori (attualmente in Italia sono quasi 8.000 le persone che lavorano per Decathlon, ndr) a Milano per raccontare attraverso una simbolica tavola rotonda quanto fatto in questi primi 30 anni di attività.
Parola al CEO
A fare gli onori di casa è stato Augusto Felix, CEO di Decathlon Italia, che ha raccontato di come oggi l’azienda francese sia presente in più di 70 Paesi al mondo, occupando circa 105.000 persone. Per quel che riguarda l’Italia, i negozi Decathlon sono attualmente 145. A questi si affiancano 2 sedi di produzione e 4 depositi logistici.
Questi numeri hanno permesso a Decathlon di consolidare in tutti questi anni la propria presenza sul territorio italiano e nello stesso tempo favorire l’impatto della pratica sportiva nel nostro Paese.
«E’ con grandissimo orgoglio e tanta soddisfazione – ha esordito Augusto Felix – che festeggiamo i nostri 30 anni, un lungo percorso che ci ha portato ad essere protagonisti della crescita della pratica sportiva in Italia. Da sportivi, non possiamo fare a meno di celebrare questo successo guardando già al prossimo traguardo, e ambiamo ad espandere ulteriormente la nostra proposta di valore. Forti di una nuova mission, ci impegniamo per consentire alle persone di praticare lo sport alle loro condizioni, indipendentemente dal loro livello di pratica, dalla loro condizione fisica o dai loro obiettivi, e di godere dei suoi benefici. Contemporaneamente, ampliamo la nostra offerta per essere ancora più sostenibile, riducendo l’impatto ambientale dei nostri prodotti per tutta la loro durata di vita, mantenendone la massima qualità».
Decathlon partner sportivo
Per celebrare il traguardo dei 30 anni, Decathlon Italia ha commissionato a Ipsos una ricerca finalizzata a fotografare le abitudini sportive nel nostro Paese. Tra i tanti dati emersi spicca come Decathlon abbia in qualche modo saputo accompagnare lo sviluppo della pratica sportiva in Italia. L’87% degli intervistati ha infatti visitato i negozi Decathlon almeno una volta nell’ultimo anno. Dalla ricerca Ipsos è emerso in particolare come l’incremento della rete di negozi sia avvenuta di pari passo con la crescita degli italiani che si dichiarano sportivi abituali.
Per due terzi degli intervistati Decathlon offre ciò che serve per svolgere attività fisica, un’ampia offerta di prodotti con un buon rapporto qualità prezzo, ed è sempre al fianco degli sportivi. Grazie a queste caratteristiche Decathlon rende lo sport più accessibile, e permette a tutti di sperimentare nuove attività (81%): tra le pratiche preferite ci sono corsa e passeggiate (35%), escursionismo e gite in montagna (25%) o al mare (20%).
I dati contenuti nel rapporto Ipsos hanno fatto chiaramente emergere come Decathlon venga percepita oggi in Italia come una realtà che favorisce l’avvicinamento delle persone alla pratica sportiva. Da sempre è questa la mission che guida Decathlon in ogni parte del mondo.
Nuova vita al prodotto
Un tema caro a Decathlon, emerso anche nel corso dei festeggiamenti per i 30 anni di presenza in Italia, è quello della sostenibilità. L’azienda si è infatti strutturata con nuove Business Unit con l’obiettivo di recuperare, riparare e rigenerare i prodotti. Per farlo ha adottato nuovi modelli sostenibili sin dalla progettazione e in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto. Questa dimensione verrà valorizzata e promossa esternamente per sensibilizzare i clienti, incoraggiando chi sceglie Decathlon a adottare stili di vita più sostenibili per ridurre l’impatto sul pianeta.
C’è anche la Fondazione
L’incontro del 3 maggio è servito soprattutto agli operatori media per scoprire alcune delle tante iniziative alle quali Decathlon ha dato vita nel corso degli anni. Abbiamo avuto così l’opportunità di scoprire come dal 2009 Decathlon Italia abbia creato al suo interno una fondazione e che fino ad oggi questa abbia sostenuto 119 progetti su tutto il territorio italiano facendo dello sport un vettore di inserimento sociale, abbattendo ogni barriera per promuovere diversità e inclusione. Tutti questi progetti hanno visto in prima linea 194 promotori dell’azienda e hanno favorito l’accesso allo sport di ben 46.500 persone fragili.
Decathlon è entrata anche nelle società sportive e soprattutto nelle scuole attraverso il progetto Educational Decathlon Club & Scuole. L’obiettivo è creare un network in cui Decathlon, i club e le Federazioni collaborino per affiancare le scuole nello sviluppo dell’etica, dell’educazione e della pratica sportiva degli studenti. Nel biennio 2021-2022 sono state coinvolti ben 34.000 studenti con 50 discipline sportive interessate.