5Mila Marche, festa, torta, crostata5Mila Marche, festa, torta, crostata

| 28 Settembre 2025

5Mila Marche: la bici fa scoprire i segreti e le bellezze del territorio

Dal 19 al 21 di settembre scorso le Marche e Porto Recanati si sono trasformati nell’ombelico del mondo ciclistico grazie alla quinta edizione della 5Mila Marche. Un evento capace di unire sport, turismo, divertimento e convivialità per tre giorni tutti da vivere e ricordare. La bici sta diventando sempre più il mezzo attraverso il quale vivere esperienze capaci di legarti e farti assaporare e vivere un territorio fino in fondo. La fatica, i paesaggi, la condivisione di momenti unici e poi la festa finale. Un percorso di emozioni all’interno di eventi sempre più a 360 gradi. Non si tratta solamente di pedalare, ma di creare un’atmosfera unica ogni volta. La cosa bella è che ogni evento ha poi la sua sfumatura. 

«La 5Mila Marche ha saputo regalare tre giorni di evento – racconta il suo patron Andrea Tonti – dove si sono susseguiti spettacoli, attività, balli e musica. A Porto Recanati e dintorni ci siamo goduti l’ultimo fine settimana d’estate in tutto il suo splendore. Il territorio delle Marche è ormai un brand riconosciuto a livello nazionale e internazionale».

Gli “occhi” della bici

Esplorare, scoprire, viaggiare, sperimentare, vivere e apprezzare: la bicicletta ormai è diventata una fedele compagna quando si tratta di girare per il mondo e scovare le sue bellezze. La fatica è un contorno che ci porta a vedere e scoprire quanto di bello c’è. 

«Non si tratta più di organizzare una gara o un evento – spiega ancora Andrea Tonti – ma di realizzare una manifestazione che sia in grado di unire turismo e sport. Il fine principale deve essere quello di scoprire le bellezze paesaggistiche, culturali, naturali ed enogastronomiche. Tutto ovviamente a ritmo di pedalata».

5Mila Marche gravel
Sempre nella giornata di sabato era previsto un evento gravel aperto anche alle mountain bike
5Mila Marche gravel
Sempre nella giornata di sabato era previsto un evento gravel aperto anche alle mountain bike
In che modo avete organizzato tutte le attività?

Siamo partiti dal venerdì con l’inaugurazione del villaggio a Porto Recanati, con tante attività legate al mondo della bici con stand, accessori, abbigliamento e molto altro. Una giornata di divertimento che ha incluso tutti i curiosi e gli appassionati. Sabato e domenica, invece, si sono svolti i quattro eventi ciclistici e cicloturistici. 

Partiamo dal sabato?

La 5Mila Marche si è aperta con la 5Mila Extreme: una prova endurance di 274 chilometri che ha visto ben 150 partecipanti. Si tratta di un evento iconico e allo stesso tempo molto impegnativo che però ogni ciclista può vivere a modo suo. C’è chi è spinto dalla sfida e dalla voglia di mettersi alla prova, mentre altri si sono goduti la giornata in maniera quasi cicloturistica. 

Stiamo comunque parlando di un territorio legato profondamente al ciclismo e alla bici…

Vero, inoltre la zona di Porto Recanati e della Riviera del Conero sono posti unici per chi ama pedalare e fare sport. La cosa più importante in un evento come la 5Mila Marche è la location e noi da questo punto di vista siamo fortunati e bravi a sfruttare quello che di bello abbiamo intorno. 

La 5Mila Extreme entra davvero nel cuore delle Marche.

Si parte del mare di Porto Recanati per attraversare decine di colline e nel giro di un centinaio di chilometri si sfiorano i Monti Sibillini e i loro impianti sciistici. Da questo punto di vista il nostro territorio è davvero unico perché in poco tempo si arriva dal mare fino alla montagna

Come si trova l’equilibrio tra tutto questo?

Il filo conduttore devono essere il territorio e la voglia di mostrarlo e farlo vivere a tutti. Infatti sabato ci sono state anche altre due pedalate. La prima è quella gravel, aperta anche alle mountain bike, lunga una settantina di chilometri di cui cinquanta interamente sterrati. In quel caso il percorso è andato anche a toccare punti importanti dal punto di vista storico-culturale: una su tutte Recanati, che ha dato i natali a Giacomo Leopardi. 

C’è stato spazio anche per le famiglie?

Nel pomeriggio di sabato abbiamo organizzato una ride dedicata ai più piccoli, interamente svolta sulle ciclabili intorno a Porto Recanati.

5Mila Marche, ristoro, musicisti
Festa e musica lungo il percorso per tenere alto il morale e il divertimento
5Mila Marche, ristoro, musicisti
Festa e musica lungo il percorso per tenere alto il morale e il divertimento
In che modo avete poi integrato la parte enogastronomica?

Attraverso i vari ristori lungo tutti i vari percorsi, abbiamo fatto trovare i vincisgrassi al Pasta Party finale e la domenica dopo la Gran Fondo c’era anche l’assaggio del nostro vino iconico: la Passerina. Inoltre non sono mancati gli affettati e il ciauscolo, oppure il classico panino con la porchetta. Al primo ristoro erano presenti anche dei musicisti locali muniti di fisarmonica, insomma ogni metro è stato un tuffo nella cultura di questi luoghi. Andare a un evento vuol dire anche conoscere e scoprire.

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