| 22 Giugno 2024

Nelle Fiandre, alla ricerca della signora dello stufato fiammingo

LEUVEN (Belgio) – Questa primavera ha iniziato a girare online un video molto divertente che ritrae una simpatica signora che rincorre un ciclista con un pentolone di carne stufata. Il ciclista, tutto preso dalla sua performance, non si ferma e allora alla simpatica signora viene un’idea: aggiungere allo stufato delle patatine fritte, frullare tutto e farne un gel energetico.

Il video è una geniale trovata pubblicitaria di Cycling in Flandres, l’ente turistico fiammingo dedicato al ciclismo, che poi ha davvero creato il Flemish Classic Energy Gel al gusto di stoofvlees-friet, piatto forte regionale. La simpatica signora, invece, immagino non esista. Eppure io, durante quattro giorni passati attorno a Leuven ospite di Cycling in Flandres, ho sognato di incontrarla in ogni momento.

Lo Sven Nys Cycling Center

Già dall’arrivo a Leuven, appena fuori dalla stazione mi sono imbattuto in decine di persone in bicicletta lungo la ciclabile. Persone su bici di ogni tipo, dalle city bike alle cargo elettriche, dalle bolidi da corsa alle mountain bike. Mi sono guardato bene in giro, ho girato un po’ a piedi sperando di trovarla con la sua bancarella all’angolo della strada, ma niente. Più fortuna avrei avuto, mi sono detto, una volta arrivato allo Sven Nys Cycling Center, ad una ventina di chilometri da Leuven.

Si tratta di una specie di santuario di cultura ciclistica fondato dalla leggenda del ciclocross Sven Nys nel suo paese natale. Al centro c’è una struttura che ospita al piano terra un museo dedicato alla storia del ciclocross con bici in esposizione e maglie iridate, e al secondo piano un bar a tema, l’Eetcafé Velo.

Ma è l’esterno il vero cuore pulsante, con un percorso permanente da ciclocross, gratuito ed aperto ad ogni ora, dove i volontari del centro tengono corsi di formazione e avvio al ciclismo per bambini e ragazzi.

Ogni primo di gennaio qui si tiene il GP Sven Nys, con migliaia di persone da tutto il Belgio che arrivano a godersi una delle gare di ciclocross più sentite e partecipate del Paese. Se non qui, dove avrei potuto incontrare la simpatica signora? Eppure, di lei neanche l’ombra.

A Leuven (anche) i piaceri della tavola

Pazienza, ho pensato, ci vuole pazienza. Al ristorante Gainsbourg in centro Leuven, quando ci hanno travolti con un’incredibile quantità di carne delle più svariate qualità e tipi di cottura – e tutte, c’è da dire, buonissime – ho sperato che fosse lei, la signora con fazzoletto in testa, a servircela. Ho anche dato un’occhiata in cucina, ma senza successo.

Ho continuato a cercarla per tutti gli altri giorni. Lungo le strade sterrate della foresta di Meerdaalwoud, sul percorso del mondiale gravel 2024, tra i sentieri della Riserva Naturale di Mechelse Heide. Ho rallentato lungo le discese in pavè guardandomi indietro, per non fare l’errore del corridore nel video della pubblicità.

Passando per i paesini di campagna, pedalando nelle Fiandre, mi sono lasciato sfilare dal gruppo, con la scusa di una fotografia, nella speranza di sorprenderla sull’uscio di casa. Ma niente, neanche una volta, nemmeno qualcosa o qualcuna che le assomigliasse.

Sorpresa nella musette

Poi, poco prima di ripartire, ho messo la mano dentro la musette che Cycling Flandres ci ha dato al nostro arrivo. Non so perché, ma preso dalla mia ricerca non l’avevo ancora aperta. In fondo, in mezzo ai flyer e al materiale turistico, c’era nascosta una cartolina con attaccato uno dei gel della pubblicità. Sul retro della cartolina lei, la signora che avevo a lungo cercato, sorridente davanti al banchetto con le sue creazioni. 

E in quel momento ho capito che forse davvero la simpatica donna, proprio quella del video, con il fazzoletto in testa e il pentolone in mano, lei non esiste.

Ma nelle Fiandre c’è qualcosa di ancora migliore. Tutta una regione fatta su misura per il ciclismo e per le biciclette, dal trasporto pubblico fino ai locali per l’aperitivo, dalla cultura degli automobilisti fino alla cartellonistica stradale, una regione incredibile che in quei quattro giorni ho avuto la fortuna di scoprire.

Per tutti quelli che vogliono coltivare il sogno, il gel energetico Flemish Classic Stoofvlees si può ritirare gratuitamente presso il Centrum Ronde Van Vlaanderen dal 2 aprile al 30 settembre 2024.

I fiamminghi, che di ciclismo e di carne stufata se ne intendono, consigliano di consumarlo tiepido dopo averlo conservato per almeno 30 minuti nella tasca della maglia.

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