Il nuovo Limar Air Stratos è uno di quei caschi da tenere assolutamente in considerazione. I motivi ed i criteri di valutazione sono diversi, a partire dal design, fino ad arrivare ad un prezzo molto interessante. In questa versione Mag Evon, una sorta di top di gamma della famiglia Air Stratos, ha un listino di 149,95 euro.
Qualità super di ogni parte del casco, con finiture sostanziose e quel mold interno puntinato di bianco che dona un tocco differente dal solito. Design compatto che si adatta bene anche ai visi piccoli, senza dimenticare il plus della chiusura magnetica. Lo abbiamo provato.
L’avventura e l’esperienza
Il nuovo Limar Air Stratos Mag Evon nasce come casco all round (adatto anche a quel macro mondo che è il gravel di oggi). E’ decisamente attuale nelle forme e nel design, adatto a molte interpretazioni e modi di vivere la bici. La conferma di questo concetto arriva anche dalla texture del mold interno, non la solita tinta unita, ma un tocco di unicità espressa attraverso le gocce bianche. Un dettaglio che arricchisce l’estetica. Non cambia la qualità e la sicurezza, fattori sempre in primo piano per un’azienda come Limar che ha come core concept i caschi.
Air Stratos Mag Evon è costruito grazie ad una doppia calotta, ha 15 prese/estrattori d’aria ed un pacchetto chiusura che si compone grazie a due sezioni principali. La prima è riferita alla gabbia posteriore con la regolazione verticale ed il solito rotore di facile accesso in ogni situazione. Quest’ultimo è anche una sorta di regolatore di taglia ed agisce su un filler perimetrale, coperto dalle imbottiture. La seconda considera le fibbie (morbide) laterali con il terminale FidLock di aggancio, un valore aggiunto non da poco. Rispetto ad un cinturino classico, un FidLock magnetico (da qui l’acronimo Mag) pesa qualcosa in più, ma offre tanta comodità in aggiunta, sempre accessibile e facile da regolare a piacere/necessità.
Famiglia Air Revolution
Air Stratos si presenta come casco “semplice” o, meglio, estremizzato in modo minore se messo a confronto con Air Atlas, Air Pro e Air Speed. Eppure rientra nella famiglia di prodotti Air Revolution, ovvero quei caschi che adottano concetti di sviluppo dove la valutazione aerodinamica è protagonista. In tutta la gamma Limar Air Revolution esistono delle somiglianze, accostamenti e valori tecnici integrati nei caschi.
L’aerodinamica non è solo estremizzazione e ricerca della massima velocità. L’aerodinamica può essere anche un fattore funzionale alla ventilazione, utile ad aumentare i flussi d’aria che termoregolano la testa e Limar Air Stratos ne è un esempio.
La nostra prova
Il fitting è in puro stile Limar, ovvero un casco comodo, non troppo profondo e con imbottiture interne belle spesse. Che possano piacere più o meno, le imbottiture sostanziose “non fanno mai sentire” la durezza del casco, diventano molto comode nel medio/lungo periodo, sono vantaggiose quando il casco è indossato in ambiente off-road. Trattengono un po’ di umidità e calore quando la temperatura esterna si alza e al contempo la velocità si abbassa, ma in questi casi entra in gioco la bontà di posizionamento delle feritoie. Limar Air Stratos è un prodotto che fa della ventilazione un cardine e le due bocche frontali (soprattutto queste), quelle posizionate sulla fronte, fanno un gran lavoro quando c’è da asciugare e ventilare.
Air Stratos non è un casco ingombrante. In alcuni momenti sembra appena appoggiato, non scende in modo eccessivo dietro, sulla fronte e anche ai lati. Non crea fastidi alle orecchie e lascia ampio spazio alle aste degli occhiali, non crea alcuna pressione alle zone occipitali e alla zona più avanzata delle ossa temporali. Un semplice dettaglio? A nostro parere no, perché il casco lascia totale libertà ai vasi sanguigni e anche alla dissipazione del calore in punti soggetti alla crescita esponenziale della temperatura.
