| 19 Aprile 2024

Vacanza in bikepacking: cosa mettere nelle borse? E come?

Un viaggio in bikepacking inizia ben prima del primo colpo di pedale. Quello della preparazione dell’equipaggiamento, ad esempio, è un vero e proprio rito che sa già d’avventura. Ma come riempire le borse nel migliore dei modi? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Benesso che, oltre ad essere il fondatore del BAM! il raduno dei cicloviaggiatori che in giugno festeggerà la decima edizione, è anche un viaggiatore esperto di questi accessori, data anche la sua vicinanza con alcune aziende del settore.

Andrea, come cominci la sistemazione delle cose da portare in vacanza nelle borse?

Per prima cosa io ho bisogno di mettere tutto quello che porterò con me su un tavolo o sul pavimento, per avere un colpo d’occhio generale. Inizio con la parte meccanica (tool, pezzi di ricambio e tutto ciò che serve alla bici), poi passo ai vestiti: per cui se dormo fuori mi serve un ricambio per la sera, e le divise per pedalare.

Un buon modo per verificare di aver preso tutto è disporre ogni cosa sul pavimento e controllare
Un buon modo per verificare di aver preso tutto è disporre ogni cosa sul pavimento e controllare
Quante divise porti?

Dipende dal viaggio, ma generalmente opto per due magliette ed un solo paio di Bib (i pantaloncini con fondello, ndr) che cerco di lavare la sera e asciugare per il giorno dopo. Sono abbastanza minimalista…

Per le scarpe ti porti un ricambio o usi quelle che sono adatte sia a pedalare che a camminare?

Se il posto non è freddo, come ricambio uso i sandali che, durante il viaggio, lego sulla borsa posteriore, così quando non pedalo posso fare respirare i piedi.

Torniamo all’elenco che stavi facendo per l’allestimento…

Dopo i vestiti passo al reparto notte, dunque sacco a pelo, tenda (se serve), luce frontale per campeggiare… E poi la parte cibo, anche se tendenzialmente preferisco non cucinare da me con fornelletto e pentolini. Li porto solo quando so che sarò in zone isolate, preferibilmente in gruppo in modo da dividersi il peso.

La disposizione azzeccata del carico permette di fermarsi il meno possibile (foto Camilla PIzzini)
La disposizione azzeccata del carico permette di fermarsi il meno possibile (foto Camilla PIzzini)
Ora che hai tutto davanti, come lo sistemi nelle borse?

Il criterio è semplice: le cose che uso di più mentre pedalo devono essere vicine e comode da prendere. Per cui cose come snack, macchina fotografica, antivento o antipioggia vanno nella top tube bag o nella frame bag, le borse del tubo orizzontale.

E nella borsa sottosella?

Li ci metto i vestiti e tutto quel che serve per la sera, dal rasoio allo spazzolino da denti. Quando pernotto in struttura, posso sia staccare la borsa dalla bici e portarla con me in camera, oppure usare una bustina di nylon comprimibile o una semplice shopping bag e mettere tutto in quella.

Immaginiamo che tenda, sacco a pelo e materassino vadano invece nella borsa da manubrio…

Sì, essendo cose che tiro fuori solo una volta al giorno non è necessario che siano a portata di mano. Quella di Miss Grape che uso io è impermeabile perché tutto deve essere asciutto. A volte è necessario aggiungere anche borse sulla forcella e/o ingegnarsi a legare la paleria della tenda ai tubi del telaio. Ovviamente per chi pernotta in struttura queste borse anteriori possono essere evitate, in modo da preservare la guidabilità della bici ed avere una visuale completa su dove andiamo a mettere le ruote.

Viaggiare in compagnia permette di dividere qualche peso: ad esempio la tenda
Viaggiare in compagnia permette di dividere qualche peso: ad esempio la tenda
Riempi tutto al massimo o lasci un po’ di spazio per cose che magari comprerai strada facendo?

Lascio sempre un po’ di spazio. Ma soprattutto, se mi compro un panino e una birra che voglio andarmi a gustare vicino al mare o in un bosco, uso delle musette come quelle che danno ai corridori durante i rifornimenti, così posso fare qualche chilometro con quelle a tracolla senza problemi. E poi mi porto un accessorio che in pochi usano…

Quale?

Un semplice marsupio in cui metto portafoglio, documenti, chiavi e all’occorrenza anche barrette e frutta secca. Se poi non bastasse trovo molto utili le borse aggiuntive che si mettono ai lati dell’attacco manubrio.

Ultima curiosità: per la borsa posteriore sottosella usi sistemi anti-sway per limitarne il dondolio?

Vi dico la verità: a me non dà fastidio. E’ una cosa che si avverte quando sei in piedi sui pedali, ma forse il fastidio maggiore ce l’ha chi partecipa a gare di ultracycling e deve spesso spingere forte. Sì, ci sono questi accessori che limitano il dondolio della saddle bag, ma c’è anche chi sostiene che irrigidire troppo la borsa al sottosella trasferisce tutta l’energia al telaio, il che può non essere il massimo se uno ha una bici leggera in carbonio.

Nei tratti più irregolari le borse possono muoversi: occorre ragionarci bene (foto Camilla PIzzini)
Nei tratti più irregolari le borse possono muoversi: occorre ragionarci bene (foto Camilla PIzzini)

Ringraziamo Andrea Benesso e ricordiamo che può essere utile posizionare, per quanto possibile, le cose più pesanti sia in prossimità del telaio (quindi nel caso della borsa sottosella, in fondo ad essa), che in basso (ad esempio una borraccia o porta-utensili sotto il tubo obliquo) per mantenere il baricentro basso ed avere maggiore stabilità di guida. Dopodiché, l’avventura può cominciare!

TUTTE LE CATEGORIE DEL MAGAZINE