| 5 Maggio 2024

Dal Conero all’Argentario in gravel con Basecamp523

Il fascino di un coast to coast tra l’Adriatico e il Tirreno è sempre molto sentito tra gli amanti delle due ruote. Ora, grazie a Basecamp523, un giovane tour operator marchigiano, c’è la possibilità anche di farlo in gravel. Si parte dal Conero e si arriva sino a Porto Santo Stefano, sull’Argentario. Anzi, le versioni sono due, come vedremo fra poco. Ma facciamoci raccontare da Marco Trivelli come è nata l’idea di Basecamp523.

«Io e mia moglie Silvia – racconta – abbiamo vissuto per anni tra Londra e Berlino, lavorando per multinazionali dell’automotive e imprese del lusso. Però ogni volta che tornavamo a Fabriano (in provincia di Ancona, ndr) vedevamo le bellezze del nostro entroterra in contrasto con la vita delle grandi città e ci accorgevamo della poca offerta esistente per valorizzarlo. Quando ho deciso di licenziarmi per inseguire il sogno di un progetto che investisse nel nostro territorio, era il 20 gennaio 2020. Appena qualche settimana prima dello scoppio della pandemia…».

Marco Trivelli è il fondatore di Basecamp523
Marco Trivelli è il fondatore di Basecamp523
Il sasso però ormai era stato lanciato…

Sì, infatti abbiamo trascorso il lockdown a Berlino e quel periodo ci ha fatto capire che era il momento di cambiare vita. Abbiamo partecipato al bando Restart App, un accumulatore di start-up per rivalorizzare l’Appennino ed è stata premiata la mia idea che prevedeva di unire alcune strutture ricettive “wild” con itinerari in bici.

In che senso “wild”?

Tende sospese, servizi con docce calde realizzate attaccando uno scaldabagno di 100 litri alla jeep, wc compostabili… Il tutto unito da percorsi in bici, in modo da non lasciare traccia del nostro passaggio. Volevamo fare riconnettere le persone con l’ambiente, in risposta alla vita della metropoli. Un cicloviaggio in Patagonia mi ha fatto capire l’essenziale della bici: sei felice con nulla e la bicicletta è un mezzo, non il fine.

Perché Basecamp523?

A 523 metri sul livello del mare, nella casa dei miei antenati, abbiamo trovato non solo il nostro rifugio, ma il punto di partenza per questa nuova sfida. Il campo base è il luogo di attesa e preparazione, proprio come per gli alpinisti che scrutano il cielo in cerca della finestra meteorologica perfetta per la scalata.

Parlaci di questo coast to coast dal Conero all’Argentario.

Lo proponiamo in due versioni. La prima segue gli itinerari del vino. Si parte da Sirolo, zona del Rosso Conero e concludiamo la tappa alla Tenuta San Marcello dove si possono degustare vini naturali fatti in anfora come migliaia di anni fa. Poi è la volta delle colline del Verdicchio dei Castelli di Jesi, degli stradoni bianchi verso Serra San Quirico. Dopo aver ammirato il Tempietto del Valadier nella Gola di Frasassi, arriviamo nella nostra Fabriano per sorseggiare un bicchiere di Matelica. Da lì entriamo in Umbria e scendiamo su Assisi dall’alto, fermandoci a visitare la Basilica di San Francesco (foto di apertura).

Dalle Marche alla Toscana, passando per colline, vigneti e vini da degustare. Eccoci a Pienza
Dalle Marche alla Toscana, passando per colline, vigneti e vini da degustare. Eccoci a Pienza
Con quali vini?

A Cannara degustiamo il Sagrantino, quindi costeggiamo il Lago Trasimeno e saliamo su un sentiero nel bosco che porta a Montepulciano, in Toscana, terra del Vino Nobile. Dopodiché tocca alla Val d’Orcia e al Brunello di Montalcino. Quindi si lasciano i borghi più conosciuti della Regione per tuffarsi nella natura della Maremma verso Scansano ed il suo Morellino. Pernottiamo presso il glamping Tenuta San Lodovico, caratterizzato da grandi tende su piattaforme di legno accessoriate ed un orto per i prodotti della cena.

Tutto su strade bianche? Con che chilometraggi e dislivelli?

Sì, principalmente sono tutte strade bianche o comunque con un alternarsi di scenari. Le tappe hanno distanze comprese tra i 60 ed i 90 chilometri con dislivelli intorno ai 1.200-1.500 metri. Probabilmente la tappa più impegnativa è quella tra Fabriano e Cannara, mentre la più lunga è quella del giorno dopo. Va da Cannara a Montepulciano, con 90 chilometri tra il Trasimeno ed un tratto del Sentiero della Bonifica.

Le tappe del coast to coast si svolgono per lo più su strade sterrate o secondarie
Le tappe del coast to coast si svolgono per lo più su strade sterrate o secondarie
Ci dicevi che c’è una seconda versione di questa traversata dei due mari?

Sì l’altro itinerario che proponiamo è tratto dalla guida “Italia Coast to Coast in bicicletta” di Simone Frignani. Anch’esso è adatto alle gravel e congiunge Ancona con Orbetello, ma ha delle variazioni. Ad esempio si passa per San Severino Marche e, una volta entrati in Umbria, si tocca sempre Assisi come il precedente itinerario. Poi però si scende verso Todi ed Orvieto, per andare a lambire il Lago di Bolsena ed attraversare i paesi di Sorano e Manciano, prima di raggiungere il Tirreno.

I tour hanno una guida al seguito?

Sì, per gruppi di almeno 4 persone (anche se una guida è sempre possibile prenotarla in base alle necessità). Però offriamo anche la possibilità del tour autoguidato.

Ovvero?

Abbiamo un’app dedicata in cui abbiamo inserito i punti di interesse. Basta mettere lo smartphone sul manubrio e, grazie alla geolocalizzazione, non sei tu a cercare cosa c’è da vedere in zona, ma è l’applicazione stessa a proporti le peculiarità del posto in cui ti trovi. In più offriamo un’assistenza H24 da remoto sulle tracce, per cui se sei stanco o vuoi cambiare il tuo piano di viaggio noi te lo rimoduliamo e te lo ho carichiamo nell’app.

Ci sono altri servizi per chi affronta il coast to coast?

Sì, offriamo il trasporto bagagli dalla località di partenza di ogni tappa a quella di arrivo. I ciclisti non hanno l’ammiraglia alle spalle, nel senso che i bagagli li ritroveranno alla sera, però all’occorrenza è possibile richiedere anche il recupero della persona in caso di necessità. E’ gratuito se le bici noleggiate presso di noi subiscono un guasto, altrimenti a pagamento.

il glamping Tenuta San Lodovico, caratterizzato da grandi tende su piattaforme di legno accessoriate
il glamping Tenuta San Lodovico, caratterizzato da grandi tende su piattaforme di legno accessoriate
A proposito di costi, sai darci qualche indicazione dei prezzi?

Entrambi i coast to coast partono da 899 euro nella modalità autoguidata con sistemazione in camera doppia. Poi per i vari servizi aggiuntivi di guida e transfer (anche per l’eventuale rientro ad Ancona) concordiamo il tutto con chi ci contatta.

E allora non vi resta che andare sul sito di Basecamp523 e pianificare il vostro primo coast to coast…

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