| 5 Aprile 2024

Lago di Iseo: tre percorsi per scoprire la magia del territorio

Il territorio del Lago di Iseo, diviso a metà tra la provincia di Bergamo e Brescia, offre tante differenze di paesaggi e itinerari. Si passa in fretta dalle sue sponde placide, con ampie strade che le costeggiano, a montagne più o meno elevate, tutte da scalare e scoprire. La Franciacorta a sud, invece, con le sue ampie pianure, conduce fino a Brescia.  

Far vivere un territorio come il Lago di Iseo è facile, ma allo stesso tempo complicato. Facile perché le offerte naturali e paesaggistiche sono tante, per ogni gusto. La difficoltà, invece, sta nel riuscire a creare una stabilità logistica e un’offerta che possa unire e far apprezzare tutto questo materiale naturale. 

Il territorio del Lago di Iseo è particolare e unico: unisce pianura e montagna in pochi metri
Il territorio del Lago di Iseo è particolare e unico: unisce pianura e montagna in pochi metri

Attività outdoor

Dal 2018 esiste Visit Lake Iseo, un’associazione formata da 16 Comuni costieri delle province di Bergamo e Brescia. Ad oggi, ne fanno parte 23 Comuni del Lago d’Iseo e 7 collinari limitrofi. L’obiettivo principale di questa associazione è valorizzare e promuovere il territorio. Da questo progetto è nato anche un sito, che racchiude al suo interno tutti i punti di interesse e i contatti relativi al territorio citato in precedenza. 

«Il nostro progetto – ci racconta Anna Ferlinghetti, tourist promotion di Visit Lake Iseo – è quello di promuovere l’attività outdoor valorizzando i paesaggi e il territorio. Come iniziativa legata all’attività un grande passo in avanti è stato fatto nel 2020. Durante il periodo del Covid era impossibile fare altro, quindi attraverso camminate o percorsi ciclabili abbiamo aperto il territorio ai cittadini che volevano frequentarlo. La mappatura dei percorsi è arrivata grazie alle persone che pedalavano sui vari sentieri, erano loro stessi a fornire informazioni e immagini. Noi ci siamo occupati di unire tutte le informazioni e pubblicarle sul portale. Con l’aiuto della piattaforma Outdooractive abbiamo aggiunto le mappe GPX da scaricare».

La natura attrae

Le vacanze “lente” all’aria aperta sono in grande crescita in tutta Italia e non solo. Il turismo ha rallentato il ritmo e ora chi viaggia ha voglia di gustarsi un territorio e immergersi nella sua cultura. Una delle grandi fortune del Lago di Iseo è che molti turisti già avevano questo tipo di mentalità. 

«Il nostro lavoro di comunicazione – spiega ancora Anna Ferlinghetti – è stato di utilizzare i canali social e il sito per promuovere questo genere di vacanza. Ci rivolgiamo a chi cerca un soggiorno “lento” nel quale può scoprire posti nuovi senza l’assillo di dover fare grandi spostamenti ogni giorno. Dai 30 mila visitatori del 2020 siamo passati rapidamente ai 90 mila del 2023. A questo proposito la bici ha un grande valore, sul territorio interessato sono presenti 24 itinerari.

«Abbiamo anche un grande affluenza dall’estero – continua – con oltre il 50 per cento di turisti che arrivano dal Nord Europa. Contiamo tanti danesi, olandesi, belgi, svedesi e tedeschi e loro sono molto legati alle attività cicloturistiche. Ci sono anche diverse strutture che si stanno allargando e implementano nuovi servizi. Gli hotel diventano sempre più attrezzati per accogliere i cicloturisti e anche le amministrazioni si adoperano a collocare colonnine lungo le strade».

Tre percorsi

Quale miglior modo di presentare il Lago d’Iseo se non attraverso i percorsi stessi? Allora andiamo a scoprire alcune delle offerte cicloturistiche della zona, partendo da quello delle famose Piramidi di Zone. Il percorso, perfetto per mtb ed e-mtb inizia a Marone e misura 30 chilometri. Una salita lunga ma abbastanza pedalabile, soprattutto se si utilizzano mezzi a pedalata assistita. A metà dell’anello previsto si arriva presso Cislano dove si può ammirare il fenomeno naturale delle Piramidi da vicino. Il ritorno è una discesa, leggermente sconnessa, fino a tornare al comune di Marone. 

Il secondo itinerario, che si sviluppa totalmente su una ciclabile, porta da Brescia a Paratico e viceversa, misura 36 chilometri. Si tratta di un’escursione adatta a tutti, anche alle famiglie, che parte dal ponte che collega Paratico Sarnico, nonché le province di Bergamo e Brescia. Si costeggia la Riserva Naturale delle Torbiere, un paesaggio magico e affascinante, con vigneti e canneti intorno ai laghetti. Ci si districa tra abbazie e castelli, il punto più suggestivo da visitare è l’abbazia di San Nicola a Rodengo Saiano. Si arriva poi in Piazza della Loggia, nel centro di Brescia. 

L’ultimo che presentiamo è il percorso giallo in Franciacorta, una novità tra gli itinerari proposti da Visit Lake Iseo. La partenza permette di ammirare il lago, visto che si parte da Iseo, e a sinistra le Lamette. Franciacorta è sinonimo di vini, quindi vigneti, chi decide di avventurarsi in questo percorso sarà costantemente fiancheggiato dal verde delle foglie delle viti. Una sorta di canale che vi guiderà fino a Erbusco per poi tornare indietro e chiudere un anello da 32 chilometri.

Visit Lake Iseo

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