| 14 Maggio 2025

Salata, dolce o alla spagnola: cosa vi portiamo per colazione?

In Italia la colazione ha un profumo ben preciso: caffè, cappuccino, brioche, biscotti. E’ un rituale dolce, semplice e spesso veloce. Ma basta varcare i confini per rendersi conto che non è così ovunque. In molti Paesi europei ed extraeuropei il primo pasto della giornata si fa con uova, pane, formaggi, affettati, pesce affumicato e verdure. Molti la consigliano come infallibile scelta per il benessere, ma bisogna per forza passare alla colazione salata per restare in salute?

Come spesso accade, non si può vedere tutto bianco o nero. La realtà è piuttosto sfumata e bisogna valutare pro e contro delle due opzioni, a seconda delle situazioni.

La colazione salata permette di riempire il serbatoio per più energie nella giornata, ma con la digeribilità? (depositphotos.com)
La colazione salata permette di riempire il serbatoio per più energie nella giornata, ma con la digeribilità? (depositphotos.com)

La colazione salata

Il motivo per cui molti specialisti in nutrizione consigliano una colazione salata ha a che fare con la composizione nutrizionale. Un pasto che comprende carboidrati complessi, proteine e grassi buoni è più completo, spesso più calorico e adatto anche a chi deve evitare picchi glicemici.

Con un buon pasto di primo mattino, la sazietà dura più a lungo. Si mantengono con più facilità buoni livelli di energia durante tutta la giornata, con meno episodi di fame improvvisa, maggiore concentrazione e talvolta meno voglia di snack dolci tra una riunione e l’altra.

La colazione salata spagnola ha ingredienti semplici, nutrienti e leggeri
La colazione salata spagnola ha ingredienti semplici, nutrienti e leggeri

La colazione spagnola

In teoria, dunque, una colazione salata “bilanciata” è la soluzione migliore. Ma in pratica? Quando un italiano pensa a una colazione salata, spesso immagina toast con prosciutto e formaggio, uova strapazzate e magari bacon. Cibi certo saporiti, ma anche molto salati e ricchi di grassi saturi. Non proprio il massimo per iniziare la giornata, specie se consumati con frequenza.

Una soluzione più interessante da cui trarre ispirazione è la colazione spagnola, che ho avuto modo di apprezzare durante il mio recente viaggio in Andalusia. In molti bar della penisola iberica è infatti facile trovare pane tostato condito con olio extravergine d’oliva e pomodoro fresco. Oppure varianti più complete con tonno, avocado, salmone o formaggio. Ingredienti semplici, nutrienti e più leggeri, che possono rendere la colazione salata davvero equilibrata.

La colazione dolce è spesso bistrattata: cappuccino e cornetto non sono il solo modo (depositphotos.com)
La colazione dolce è spesso bistrattata: cappuccino e cornetto non sono il solo modo (depositphotos.com)

E la colazione dolce?

Spesso accusata di essere poco sana, la colazione dolce ha una cattiva reputazione che però dipende soprattutto dal tipo di dolce. Un cappuccino con zucchero e una brioche farcita non reggono il confronto con una colazione salata ben costruita, soprattutto in termini di sazietà e valore nutrizionale.

Al contrario un porridge d’avena con yogurt, frutta fresca, miele e un po’ di cioccolato fondente, oppure una fetta di pane integrale con ricotta o fiocchi di latte, miele e semi di chia sono esempi di colazioni dolci nutrizionalmente complete. Offrono energia a rilascio lento, proteine e grassi buoni. Insomma, se ben pensata, anche la colazione dolce può essere un alleato per la salute.

Cosa consumare, in quali tempi e quantità dipende anche dall’orario di uscita che si è scelto (depositphotos.com)
Cosa consumare, in quali tempi e quantità dipende anche dall’orario di uscita che si è scelto (depositphotos.com)

Tempi di digestione

Un altro punto da prendere in considerazione sono i tempi digestivi, in quanto proteine e grassi richiedono più tempo per essere digeriti. Se avete in programma una pedalata di primo mattino e non potete svegliarvi con largo anticipo per la colazione, è meglio optare per il dolce a basso contenuto di grassi, come pane tostato e marmellata o miele.

Se invece passerete la giornata in bicicletta, potreste valutare di riprogrammare l’orario della sveglia o dell’inizio attività, così da avere il tempo sufficiente per la digestione di una colazione completa, dolce o salata che sia.

Un caffè e un paio di biscotti vanno bene, a patto di fare poi uno spuntino a metà mattinata (depositphotos.com)
Un caffè e un paio di biscotti vanno bene, a patto di fare poi uno spuntino a metà mattinata (depositphotos.com)

Un caffè può bastare?

Ci sono persone che, appena sveglie, proprio non riescono a mangiare. Se non si ha in programma un’attività fisica impegnativa al mattino, potrebbe essere sufficiente bere un tè o caffè, con eventualmente un paio di biscotti o una fetta biscottata con la marmellata. E poi fare uno spuntino sano a metà mattina, curando bene il pranzo e la cena per soddisfare il proprio fabbisogno nutrizionale.

La colazione dunque non è una regola fissa, ma una buona abitudine che può cambiare, adattarsi alle esigenze personali e alla giornata che ci aspetta.

Potete variare tra dolce e salato, rompendo la routine che spesso annoia. Ricordando che un pasto bilanciato e abbondante è la migliore soluzione per affrontare una giornata impegnativa con più lucidità ed energia, soprattutto quando non si ha il tempo per mangiare un normale pranzo. 

TUTTE LE CATEGORIE DEL MAGAZINE