Il vino è parte della cultura italiana e la tradizione vitivinicola romagnola è sicuramente tra le più famose al mondo. Quello di settembre è un periodo che il ciclista apprezza ad ogni uscita per le temperature e il clima mite. Il momento della vendemmia rappresenta per la Romagna un frangente importante in grado di portare sulla tavola felicità ed eccellenze del territorio.
Il Consorzio Riccione Bike Hotels propone un settembre all’insegna di questo avvenimento, ovviamente in sella alla propria bici. E’ infatti possibile vivere un’esperienza unica, intensa come il gusto di un buon bicchiere di Sangiovese, oltre a visitare borghi dalla storia centenaria in cui la produzione di vino ha da sempre influenzato lo sviluppo culturale del territorio.
I Bike Hotel
Riccione è tra i precursori del movimento Bike Hotel a livello internazionale, la lungimiranza dei direttori delle strutture e delle attività promotrici del territorio sono sempre state un passo avanti alla concorrenza. La passione per il ciclismo e l’ospitalità romagnola hanno infatti dato vita al Consorzio Riccione Bike Hotels.
Il focus che accomuna tutte le strutture è quello di dare la possibilità di scoprire una terra meravigliosa e vivere momenti indimenticabili in sella alla bicicletta. Che si tratti di un’uscita in bici da corsa o di un’avventura con la bici da gravel, le emozioni sono alla portata delle due ruote. Infatti è sufficiente pedalare verso le colline, a pochi passi dal mare, per ammirare il panorama e restare a bocca aperta. Una vacanza in questi hotel dotati di ogni servizio per la bici sono la ricetta perfetta per fare il pieno di allegria e farsi viziare da chi sa prendersi cura di chi ama le due ruote.
Tra le viti della Romagna
Per chi viene da lontano ma anche per chi cerca una fuga dalla frenesia della città, la Romagna è la meta perfetta per apprezzare la natura e le peculiarità del territorio. A misura di bici, l’entroterra si espande alle spalle di Riccione in un agglomerato di panorami mozzafiato e itinerari unici nel loro genere. Percorsi ideali per Mtb, gravel, bici da corsa ed e-bike, ogni mezzo è perfetto per scoprire la terra del Sangiovese in ogni suo centimetro.
In questo settembre, il contesto romagnolo si offre con un’esperienza unica e rara che viene riproposta ogni dodici mesi. Tra le viti è infatti possibile sfrecciare in sella alla propria bici in un contesto immerso tra la natura e i suoi frutti. Il tutto con la possibilità di goderne a tavola con ricchi pranzi composti dalle specialità del territorio e dell’immancabile vino imbottigliato a pochi passi dalle cantine e dai produttori della zona.
Parola a Righetti
A raccontarci questa iniziativa degli Hotel di Riccione c’è proprio Claudio Righetti, presidente del Consorzio.
«Il periodo di settembre – dice – è ottimale per fare escursioni in bicicletta. In particolare settembre risulta essere il momento migliore anche rispetto alla primavera per certe situazioni. Normalmente proponiamo alcuni giri che vanno a integrarsi e a conoscere di più gli agriturismi della nostra zona. Ci sono cantine che fanno scoprire da vicino la vendemmia e la sua cultura. Ovviamente accompagnata da degustazioni e momenti di convivialità per vivere insieme queste eccellenze del territorio. Sono esperienze che vengono apprezzate moltissimo dai turisti di altri paesi che possono vedere e toccare con mano la nostra tradizione.
«La nostra volontà – conclude Righetti – è quella di portare il cicloturista in posti unici e che si ricorderà per sempre. Questo ce lo permette l’esperienza della bici legata al gusto. Attraverso degustazioni di vini e pranzi organizzati dalle strutture. Ovviamente sono rivolti a tutti i tipi di bici e possono essere cuciti addosso alle esigenze di qualsiasi grado di esperienza. Dai più esperti fino alle famiglie che si vogliono godere un momento insieme in sella».
Romagna per tutti i gusti
Il più caratteristico è proprio il Giro del Sangiovese, di nome e di fatto. Un percorso facile sulle colline dell’entroterra di Riccione: 65 chilometri di panorami vista mare, campi coltivati, ulivi e ovviamente viti. Contrasti di colore, blu del cielo, verde delle colline, il marrone della terra, profumi di tradizione e piccoli borghi. Un anello che parte da Riccione e passa per Coriano, Mercatino Conca e ritorno.
Il secondo è il Giro delle tre Regioni, un itinerario molto impegnativo, che tocca i 1.100 metri di quota, immerso nel verde degli Appennini, con balconi panoramici superlativi. Si parte dalla Romagna, si attraversa l’entroterra pesarese, l’appennino toscano per scendere verso il mare Adriatico: 157 chilometri di puro divertimento e benessere fisico.
Il terzo è il percorso noto anche come Strada del paesaggio che attraversa tutto il territorio della Provincia di Rimini e percorre le Colline di Romagna parallelamente alla costa. Cento chilometri di su e giù con il mare che accompagna sullo sfondo la collina che movimenta ogni pedalata. Anche questo è un anello che tocca città uniche come Rimini, Santarcangelo, Coriano, Morciano e il bellissimo borgo storico di Mondaino.