| 27 Maggio 2024

Bici e nave. L’idea per conoscere meglio Ferrara e il Po

Sono rimaste decisamente sorprese, le guide cicloturistiche ferraresi del Consorzio Visit Ferrara quando hanno scoperto che quel gruppo di appassionati, che sentivano parlare spagnolo, veniva dal lontano Cile. Non che nel corso delle settimane fossero mancate presenze straniere fra i cicloturisti, ma un gruppo folto, tutto raccolto e con radici così lontane ha destato sensazione tanto è vero che la notizia di questi cileni che giravano per il territorio in bici è stata riportata su tutti i giornali locali.

Il gruppo di cileni arrivati a Ferrara e partecipanti alla cicloescursione
Il gruppo di cileni arrivati a Ferrara e partecipanti alla cicloescursione

Pubblicità gratuita

Una ventata di popolarità, una pubblicità gratuita ma decisamente più forte e impattante di qualsiasi campagna si fosse messa in progetto. All’agenzia viaggi Link Tours che è alla base del progetto ne sono consapevoli e sperano che quel gruppo di signori e signore arrivati da Santiago abbia un seguito: «Avevano parenti a Ferrara – racconta il titolare Simone Zannini Erano tutti fratelli, avevano letto di questo nostro progetto chiamato “Gli Anelli del Po. Bike&Boat” e hanno deciso di partecipare. Hanno scoperto un’immagine diversa del Ferrarese, considerando che tutti parlano di Ferrara come di una delle città più ciclabili d’Europa, ma c’è tanto altro…».

La proposta dell’agenzia ha connotati molto originali proprio perché abbina la bicicletta al viaggio in motonave: «Noi proponiamo itinerari abbastanza contenuti, sono una quarantina di chilometri in bicicletta, pedalando nel regno della biodiversità del Grande Fiume. Si effettuano varie fermate, per conoscere luoghi della tradizione locale, siti turistici ma anche locali tipici, botteghe artigiane e quant’altro. Poi al pomeriggio ci si imbarca sulla Motonave Nena e si fa ritorno a Ferrara. E non nascondo che il viaggio sul fiume è un di più che i cicloturisti apprezzano tantissimo, è ciò che fa la differenza».

La Motonave Nena, adibita al trasporto di bici e con la quale si ritorna a Ferrara
La Motonave Nena, adibita al trasporto di bici e con la quale si ritorna a Ferrara

Il territorio e le sue origini

Che cosa si può vedere attraverso queste escursioni? «Noi vogliamo far conoscere ciò che è in città ma anche nei suoi dintorni, partendo chiaramente dalle residenze estensi, i monumenti storici per andare a scoprire anche le aree naturalistiche della parte destra del Po. Sono itinerari stabiliti fra i quali si può scegliere, sempre tornando con la nave».

L’iniziativa è nata tre anni fa e ha subito trovato un grande seguito: «Il nostro mercato è soprattutto italiano, ma non mancano presenze estere, per questo non ci eravamo inizialmente stupiti della presenza di tante persone di lingua spagnola. Poi parlando è emersa la loro storia, il loro entusiasmo per la scoperta dei luoghi delle loro origini. La cosa che hanno gradito di più è la grande tranquillità, il fatto che si pedalava in percorsi a bassa percorrenza».

I tracciati scelti portano alla scoperta di tesori architettonici anche fuori città
I tracciati scelti portano alla scoperta di tesori architettonici anche fuori città

Doppia opzione per il pranzo

Cileni a parte, il mercato al quale l’agenzia si rivolge mostra anche qualche segnale curioso: «Sembrerà strano, ma troviamo tante persone della nostra stessa regione, in particolare Bologna e Modena, che rimangono stupite da quel che vedono. Luoghi che sono vicini ma che non conoscevano e addirittura ci sono anche ferraresi che dicono di aver scoperto angoli sconosciuti della loro terra. E piacciono talmente tanto che ci tornano di buon grado».

Il pacchetto turistico include, oltre alla necessaria assicurazione, anche accompagnamento e assistenza da parte di guide tese a raccontare i luoghi attraversati: «Siamo poi d’accordo con agriturismi della zona che forniscono il pranzo al sacco oppure accolgono chi vuole per pranzare seduti, c’è la doppia opzione. Il costo medio per ogni escursione è di 39 euro e si possono affrontare sia con bici muscolare che a pedalata assistita. I mezzi possiamo metterli a disposizione direttamente noi, abbiamo un fornito magazzino di bici di vari modelli».

Uno dei percorsi de Gli Anelli del Po, tutti estremamente agevoli e alla portata di ogni ciclista
Uno dei percorsi de Gli Anelli del Po, tutti estremamente agevoli e alla portata di ogni ciclista

Si continua fino al 2 novembre

Il periodo di effettuazione va da inizio aprile fino al 2 novembre: «Per noi questa data è una sorta di rompete le righe. La nostra stagione legata al ciclismo non verte solamente sulle escursioni ciclo+nave, considerando che allestiamo anche la ciclostorica “La Furiosa” e un evento di massa come la Granfondo del Po. Ma sinceramente non credevamo che una semplice escursione come quella di qualche giorno fa potesse avere una simile eco…».

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