| 3 Agosto 2024

Leadville Trail 100 MTB, una miniera di storie

Il 10 agosto prossimo a Leadville, una cittadina americana nello Stato del Colorado, si terrà la 28ª edizione della Leadville Trail 100 MTB, una delle gare marathon più “antiche” del mondo, inserita in un calendario di 9 manifestazioni per mountain bike e 7 di running. La prima edizione è stata organizzata nel lontano (per gli standard della mtb) 1994, per cercare di risollevare l’economia locale dopo la chiusura di una delle ultime miniere rimaste. Infatti Leadville – traducibile con “città del piombo”- è un’ex città mineraria che sorge tra le sorgenti del fiume Arkansas nelle Montagne Rocciose ad oltre 3.000 metri di quota.

Non sparate al pianista

La sua storia è interessante e merita di essere rapidamente approfondita. Leadville fu fondata nel 1877 durante una della molte corse all’oro di quell’epoca e in pochissimo tempo divenne una tipica città del Far West. La sua ricchezza, derivata dall’industria estrattiva, portò con in pochi anni alla costruzione di negozi, teatri, alberghi e, naturalmente, un gran numero di saloon.

All’epoca l’atmosfera era talmente vivace che nel 1882 capitò a Leadville nientemeno che Oscar Wilde, durante un tour di conferenze in giro per gli Stati Uniti. In seguito lo scrittore raccontò un episodio che dice molto del clima locale del tempo.

Entrò in uno dei saloon dove, così disse: «Vidi l’unico metodo razionale di critica d’arte che abbia mai incontrato. Sopra il pianoforte era stampato un avviso: Per favore non sparate al pianista. Sta facendo del suo meglio».

Con l’esaurirsi delle miniere anche la popolazione crollò, passando dagli oltre 15.000 abitanti di fine ‘800 ai 2.600 degli anni ‘90.

Lo scenario è di montagna, spesso dura: il regno della MTB (foto Leadville Trail 100)
Lo scenario è di montagna, spesso dura: il regno della MTB (foto Leadville Trail 100)

La mtb e le Montagne Rocciose

In questa cornice nacque nel 1994 l’idea di una gara di mtb che potesse ridare ossigeno all’economia e al tessuto sociale di Leadville. Quell’anno 150 ciclisti affrontarono per la prima volta 100 miglia (160 km) di sentieri tra le Montagne Rocciose, partendo da 3.100 metri e salendo fino a quasi 3800 metri di quota.

Da allora la gara ha continuato a crescere, un po’ come la città durante la corsa all’oro. Nel 2009 i partenti furono 1.400, nel 2019 oltre 1.600. E attualmente la Life Time Leadville Trail 100 MTB è una delle gare di mountain bike più impegnative e prestigiose di tutto il mondo.

La competizione si svolge su un percorso di andata e ritorno di circa 50 miglia (80 km), con partenza e arrivo nel centro della città e comprende cinque salite principali: St Kevins, Sugarloaf, Columbine, Powerline e Turquoise Lake Road.

La salita più impegnativa e solitamente decisiva è quella che porta alla miniera Columbine, con un dislivello di circa 900 metri su un totale di 3.400 m.

Lachlan Morton torna per vincere, dopo il secondo posto del 2021 (foto Leadville Trail 100)
Lachlan Morton torna per vincere, dopo il secondo posto del 2021 (foto Leadville Trail 100)

Sfida a due

Tra gli uomini i favoriti di quest’edizione sono due. L’americano Payson McElveen, sesto all’ultima edizione della prestigiosissima Sea Otter Classic e ottavo all’ancora più prestigiosa UNBOUND, e soprattutto Lachlan Morton, che l’UNBOUND quest’anno l’ha vinta, nel giorno del quinto posto di Mattia De Marchi.

L’australiano, che corre anche su strada nel team WorldTour EF Education-EasyPost, ha anche già partecipato alla Life Time Leadville Trail 100 MTB, arrivando terzo nel 2019 e secondo nel 2021.

«Sono molto emozionato ad esserci – ha detto un paio di giorni fa Morton – è sempre una gara interessante, unica in tanti modi diversi, per l’altitudine, il paesaggio, la storia. Non vedo l’ora di tornare a riprovarci. Leadville ti attira anno dopo anno perché ti spinge sempre un po’ più in là, c’è sempre qualcosa da imparare qui».

Tra le donne invece occhi puntati su Hannah Otto, vincitrice dell’edizione 2022 e quest’anno terza alla Sea Otter Classic e ottava all’UNBOUND. Un’altra atleta da seguire sarà anche Haley Smith, che a Leadville ha conquistando un podio nel 2022 e un piazzamento tra i primi cinque nel 2023.

Manca poco alla 28ª edizione della Leadville Trail 100 MTB, una gara nata dalla voglia di riscatto di una città che ora, grazie allo sport, ha trovato nella sua terra un’altra ricchezza. Una miniera di ciclismo, una miniera di storie.

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