Una Pasqua così alta non capitava da tempo. Il 20 aprile sarà caldo, una primavera al gusto d’estate: il pretesto per andarsene a scoprire qualche angolo d’Italia con il conforto di giornate più lunghe e il clima giusto per pedalare. Per chi segue il ciclismo dei campioni, sarà Pasqua nel Limburgo, ma pure in Trentino Alto Adige, dove l’inizio del Tour of the Alps nel giorno di Pasquetta diventa una proposta turistica per chi le stesse strade vuole viversele in bicicletta (in apertura, foto Luca Matassoni).
«Il Tour of the Alps – spiega Luca D’Angelo, il Direttore di APT Dolomiti Paganella – non è solo una competizione ciclistica di livello internazionale, ma un autentico strumento di valorizzazione per il nostro territorio. Le due ruote, sia strada sia mountain bike, rappresentano una leva strategica per promuovere la nostra destinazione e, al tempo stesso, un volano per l’avvio della stagione turistica. Lo sport diventa così occasione di racconto, capace di esaltare il paesaggio, la cultura dell’accoglienza e il senso di comunità. Un ruolo determinante è quello delle località ospitanti, come San Lorenzo Dorsino e Mezzolombardo. Con il loro impegno e la loro passione contribuiscono in modo essenziale alla riuscita dell’evento, dimostrando ancora una volta come il ciclismo sia parte integrante della nostra identità alpina».
Pacchetto di Pasqua
La gara e l’esperienza cicloturistica di questa Pasqua 2025 prenderanno il via da una vera perla del Trentino: uno di quei posti al riparo dal turismo di massa e che per questo mantiene il gusto semplice della regione. Il giorno di Pasqua, San Lorenzo Dorsino ospiterà infatti la vigilia della gara, fra il Parco Naturale Adamello Brenta, il lago di Molveno e le Terme di Comano, in un quadro verde e silenzioso in cui la bicicletta è di casa. Animato da case di pietra e legno, stradine acciottolate, dalla cordialità delle popolazioni locali e dalle loro tradizioni.
San Lorenzo in Banale e Dorsino, dalla cui fusione il primo gennaio 2015 nacque il comune di San Lorenzo Dorsino, è uno dei Borghi più belli d’Italia e non poteva essere altrimenti. Per scoprirne il territorio, viene proposto un pacchetto con due o tre pernottamenti a partire da 140 euro a persona. Esso comprende anche due ingressi per la presentazione delle squadre che parteciperanno al Tour of the Alps, due ingressi per l’hospitality della prima tappa, l’uscita guidata in bici per il giorno di Pasquetta e un Tour a piedi per il giorno di Pasqua.
Le strade della ciuìga
Sarà il modo per dedicare la Pasqua alla scoperta degli angoli più suggestivi del territorio del Banale e dei suoi sapori esclusivi. Come ad esempio quello della “ciuìga del Banale” un insaccato con le rape bianche prodotto esclusivamente a San Lorenzo Dorsino. Il gusto è insolito e pungente, la storia affascinante.
Le origini risalgono alla seconda metà dell’Ottocento, quando l’area era certo meno popolare di adesso e le famiglie allevavano i maiali per venderne le parti migliori. Il resto lo usavano per realizzare un insaccato dalla insolita forma di pigna, nel cui impasto macinato inserivano la rapa bianca per dargli una migliore consistenza. Nel dialetto locale, non a caso ciuìga significa proprio pigna.
Rispetto ad allora, il Trentino Alto Adige ha imparato a tutelare le proprie tradizioni e la Ciuìga, presente nei menù di ogni ristorante, è diventata un presidio di Slow Food. Viene prodotta al 70 per cento con carne suina scelta e il 30 per cento di rape, che in autunno viene celebrata con una sagra golosa e folkloristica.
Per informazioni sul pacchetto di Pasqua legato al Tour of the Alps, si può contattare il servizio logistico della gara, all‘indirizzo mail totaccomodation@otg.agency