| 18 Dicembre 2024

I rulli a digiuno? Utili ma bisogna fare attenzione all’intensità

Una delle motivazioni che possono spingere qualcuno ad andare in bici è sicuramente legata al benessere fisico e al miglioramento dello stile di vita. Fare attività sportiva aiuta a restare in forma e mantenersi in salute, serve farlo però con le giuste conoscenze e un progressivo “carico” di lavoro. Una delle cose che si cerca di fare attraverso l’andare in bici è perdere peso, ma non sempre è possibile uscire. Nei mesi invernali il freddo e le poche ore di sole ci costringono a trovare soluzioni alternative. Tra queste ci sono i rulli, i quali collegati a una delle tante piattaforme di indoor training, permettono di simulare un’uscita in bicicletta (in apertura immagine depositphotos.com). 

Quando si effettua l’allenamento a digiuno è bene tenere un’intensità medio-bassa (foto Getty Images)
Quando si effettua l’allenamento a digiuno è bene tenere un’intensità medio-bassa (foto Getty Images)

Dimagrire

Come allenarsi al meglio utilizzando i rulli? In quale momento delle giornata è meglio farli? Come ottimizzare la sessione a digiuno, ma soprattutto è utile? Tutte domande che giriamo direttamente a Giacomo Notari, preparatore atletico e sport scientist

«Se lo scopo ultimo è perdere peso – dice Notari – è fondamentale sapere che dobbiamo ricercare il deficit calorico, ovvero dobbiamo assumere meno calorie rispetto a quelle che bruciamo attraverso l’attività fisica. I rulli a digiuno non sono la panacea di tutti i mali. Anzi, è importante sapere come svolgerli al fine di non rovinare il nostro fisico. Il miglioramento della composizione corporea passa attraverso la dieta e un corretto stile di vita alimentare».

Ci sono diverse piattaforme di indoor training che permettono di allenarsi tenendo monitorati i giusti parametri, come la frequenza cardiaca
Ci sono diverse piattaforme di indoor training che permettono di allenarsi tenendo monitorati i giusti parametri, come la frequenza cardiaca
Avere i rulli a casa rappresenta un bel vantaggio.

Sicuramente aiutano a trovare un momento giusto nel quale allenarsi. Considerando la vita di una persona comune non è detto che ci sia sempre il tempo per uscire in bici. Grazie all’allenamento indoor possiamo trovare il tempo per fare attività. 

Se si vuole farla al mattino appena svegli, quindi a digiuno?

L’allenamento prima di colazione deve durare tra i 30 e i 75 minuti. Meno non è abbastanza intenso e non ci sono particolari effetti sull’organismo. Se, al contrario, si esagera, il rischio è di incappare nel catabolismo muscolare. Ovvero che i muscoli per trovare energia si “autoconsumano”. 

L’allenamento al chiuso ci permette di sfruttare comunque tutta la giornata (depositphotos.com)
L’allenamento al chiuso ci permette di sfruttare comunque tutta la giornata (depositphotos.com)
Come mai l’allenamento a digiuno può essere utile?

Perché costringiamo il nostro organismo a usare i grassi a fini energetici, si ha quindi un miglioramento dell’ossidazione dei grassi. 

Che intensità dobbiamo mantenere?

L’intensità di un allenamento a digiuno deve essere pari al 70-80 per cento della frequenza cardiaca massima. Aumentare l’intensità può essere controproducente. E’ consigliato fare esercizi a bassa intensità, quindi di medio sforzo. 

Una volta scesi dalla bici cosa bisogna fare?

Mangiare. Può sembrare strano ma è così. Avere fatto attività fisica a digiuno porta il nostro corpo a partire con un grande deficit calorico. Per questo motivo reintegrare dopo lo sforzo diventa fondamentale. La colazione deve farci reintrodurre i macronutrienti, anche i carboidrati. 

Dopo la sessione a digiuno bisogna reintegrare anche i carboidrati, il porridge può essere una soluzione per una colazione completa (depositphotos.com)
Dopo la sessione a digiuno bisogna reintegrare anche i carboidrati, il porridge può essere una soluzione per una colazione completa (depositphotos.com)
Se invece la sessione si sposta la sera?

Quattro o cinque ore prima dell’allenamento è meglio mangiare qualcosa che possa darci la giusta carica di energia. In questo momento della giornata è possibile variare maggiormente l’allenamento e inserire lavori ad alta intensità. La cena diventa importante per ripristinare le nostre scorte di glicogeno. 

Che esercizi si possono fare sui rulli?

Se parliamo dell’allenamento a digiuno pochi. Intensità bassa e costante, alla quale aggiungere piccoli lavori di forza. Al contrario negli altri momenti della giornata è possibile alzare i giri del motore e fare ripetute come i 40/20. Cioè 40 secondi a riposo e 20 secondi di massimo sforzo.

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