«Ti piace vincere facile?» chiedeva la pubblicità… In effetti la stessa domanda potrebbe essere rivolta alla Fattoria Pieve a Salti, immersa in quell’angolo di Toscana che il mondo ci invidia: le suggestive colline senesi (foto di apertura). Questo agriturismo sorge a Borgo Pieve a Salti e dal 1992 incarna l’essenza del turismo lento. Tra filari di vigneti, strade bianche e panorami da cartolina (o “instagrammabili” come si dice oggi), questa struttura è oggi un punto di riferimento per ciclisti e viaggiatori in cerca di autenticità. A guidarla con passione sono Elena Prandi, proprietaria, e Leonardo Meiattini, direttore, che hanno saputo unire tradizione agricola e accoglienza moderna.
Il cicloturismo? Un passaggio… obbligato
«Siamo nati nel giugno del ’92 – racconta Leonardo – quando il turismo rurale era ancora agli albori. Ci siamo evoluti seguendo le esigenze del territorio, puntando su un’ospitalità slow, a stretto contatto con la natura». Il passaggio al cicloturismo è stato quasi inevitabile: «Abbiamo sempre sostenuto eventi come L’Eroica, di cui siamo sponsor locali. Negli ultimi dieci anni, però, il turismo su due ruote ha avuto una crescita straordinaria e il post-Covid ha accelerato tutto».
La pandemia, infatti, ha spinto molti viaggiatori verso mete all’aria aperta: «Le persone cercano spazi sicuri e rigeneranti – conferma Elena – e le nostre colline, con i loro paesaggi incontaminati, rispondono perfettamente a questa esigenza».
Per i pro’ e per le famiglie
Fattoria Pieve a Salti non è solo un luogo dove dormire, ma un vero e proprio punto di riferimento per i cicloturisti. «Conosciamo bene le necessità di chi viaggia in bici – riprende Leonardo – abbiamo ospitato squadre professionistiche come la Soudal-Quick Step, che sceglie le nostre strade sterrate per i ritiri. E proprio da qui è passata la tappa di domenica scorsa Giro d’Italia (quella conclusasi a Siena con la vittoria di Wout Van Aert, ndr)».
Tra i servizi dedicati spiccano l’officina attrezzata, il noleggio bici (dalle city bike alle gravel, fino alle e-bike) e dettagli pensati per chi pedala, come i Garmin con itinerari pre-caricati e il servizio lavanderia rapido. «Per gruppi numerosi collaboriamo con realtà locali, garantendo bici per ogni esigenza. Anche per le famiglie», aggiunge.
Tappa ideale per la Nova Eroica
Con la Nova Eroica in programma a Buonconvento il 21-22 giugno, Fattoria Pieve a Salti si conferma un’ottima base d’appoggio per gli appassionati. «Siamo a soli 1,5 km dall’evento e abbiamo già prenotazioni da parte di sponsor e partecipanti – dice Elena – Come sempre, supporteremo l’iniziativa con i nostri prodotti, tra cui un’edizione speciale creata per l’occasione».
Oltre all’accoglienza, la fattoria è un’eccellenza nella produzione biologica e rigenerativa, certificata da maggio 2024. «Coltiviamo, trasformiamo – sottolinea la proprietaria – e commercializziamo tutto con il nostro marchio. Dalle zuppe di farro ai prodotti per la colazione, dalle farine integrali alla pasta: ogni cosa nasce dalla nostra terra».
Val d’Orcia patrimonio Unesco
Per gli amanti delle due ruote, il territorio offre percorsi indimenticabili. «Siamo nel cuore della Val d’Orcia, patrimonio Unesco – ricorda Leonardo – dai vigneti di Montalcino si raggiungono Pienza, Montepulciano, Bagno Vignoni e borghi come Lucignano d’Asso o l’Abbazia di Monte Oliveto. Le nostre strade bianche, ben mantenute, sono adatte a tutti, anche ai meno esperti». Senza dimenticare la Via Francigena, che collega facilmente a Siena.
«Qui – conclude Elena – non offriamo solo una camera, ma un’esperienza completa, fatta di natura, gusto e passione per il territorio».