| 9 Marzo 2024

Santini Lifestyle, stile da ciclista per tutti i giorni

Nel futuro che ci aspetta, la bici si sta ritagliando uno spazio sempre più importante. Tra zone a traffico limitato, città 30 e inquinamento, le due ruote sono candidate a diventare il mezzo con cui muoversi nel nostro quotidiano. Se per i ciclisti questo è un aspetto che non spaventa, per molti può creare una sorta di incertezza. Santini sa molto bene tutto ciò e per quanto riguarda l’abbigliamento si è presa la responsabilità di rendere il ciclismo di tutti i giorni ancora più stiloso, comodo e performante. Grazie all’intuizione di Fergus Niland, direttore creativo di Santini, è stata creata la linea Lifestyle. Una collezione che ringrazia il reparto corse per le tecnologie utilizzate e propone concetti del tutto originali rendendoli alla portata di tutti. 

Performance per tutti

Per questo viaggio dietro alle bozze dei disegni e alle cucitrici di Santini, ci ha accompagnato chi questi capi li ha creati e disegnati, Fergus Niland.

«Fondamentalmente – spiega – volevo creare capi di un certo livello: abbastanza tecnici, ma comunque adatti a chi chi va in bici semplicemente per le strade urbane. Volevo provare a staccarmi un po’ dal concetto che ha reso Santini quello che è, cioè un’azienda che produce abbigliamento tecnico per gare e professionisti. Nel futuro stiamo andando verso città dove si dovrà andare sempre di più in bici. 

«Abbiamo creato diversi capi – prosegue – utilizzando diversi tessuti adattati per questo ambiente. Il concetto di base rimane in parte la performance, ma allo stesso tempo adattata all’utilizzo quotidiano. L’approccio è meno aggressivo e meno race. Se prendiamo come esempio la collezione invernale, abbiamo scelto l’utilizzo di lana e fibre naturali. E’ anche vero che ci sono anche i tessuti che rendono i capi impermeabili e quindi sono molto tecnici, ma con il comfort per un utilizzo quotidiano».

Design

Se la performance deriva dal race e viene adattata alla città, lo stile è un aspetto trainante per la collezione Lifestyle. Seppur adatta ad un utilizzo di tutti i giorni, ideale per districarsi nella giungla del traffico, i colori scelti non sono i classici fluo che influenzano questo settore.

«L’ispirazione – dice Niland – viene dalla mia vita in generale. Tutte le cose che io disegno partono dal mio vissuto. Io uso le bici per andare al lavoro ogni giorno, quindi testo i capi continuamente. Ce ne sono alcuni che ho progettato 3/4 anni fa e oggi con questa linea e con la giusta comunicazione stanno vedendo la luce sul mercato. 

«Nella nuova linea estiva, ci saranno diversi capi con colori ad alta visibilità. Per quanto riguarda la linea invernale le tonalità sono state pensate anche per un utilizzo gravel. Quindi la palette di colori ha sfumature meno vivaci, ispirate ai colori della natura. Tutti i modelli hanno comunque inserti riflettenti per garantire la giusta sicurezza in strada ed essere ben visibili».

Capi per urban cycling, che possono essere utilizzati anche nel gravel
Capi per urban cycling, che possono essere utilizzati anche nel gravel

Comfort quotidiano

Il ciclista è abituato ad indossare una maglietta o un pantaloncino tecnico per la durata dell’allenamento o la gara che sia. La collezione Lifestyle ribalta questo concetto e rappresenta l’utilizzo costante di un capo in ogni condizione.

«Chi sceglie questi prodotti – afferma Niland – non vuole indossare una maglietta da bici stretta con un comfort che scende a compromessi con la performance, bensì vuole qualcosa di più comodo. Questo è un po’ l’approccio urban, ma che vale anche per il gravel. Posso immaginare che la giacca e il giubbino siano un capo che viene utilizzato tutti i giorni e che non può essere lavato continuamente. Quindi il nostro obiettivo è stato quello di rendere questa linea abbastanza tecnica da performare ogni giorno, senza la necessità di un lavaggio quotidiano come può essere per una maglia da ciclismo classica. 

«Lo stesso discorso vale per la vestibilità. Chi usa questi capi vuole un abbigliamento per entrare in ufficio o fermarsi con gli amici dopo una gravel ride. Lo stile e il comfort sono stati disegnati proprio per questo e lo stesso discorso vale per la linea estiva che presenteremo a breve»

Chi utilizza questo abbigliamento vuole stile e comodità
Chi utilizza questo abbigliamento vuole stile e comodità

Versatilità

Santini ha raccolto la sfida di portare stile e tecnicità su un altro livello e in un altro settore. A partire dagli accessori arrivando alla trasversalità della propria linea.

«Abbiamo pensato a una linea di accessori – prosegue Niland – che aiutino il ciclista a completare il proprio outfit, sempre rispettando i requisiti che ci eravamo posti. Al momento non sono tantissimi, ma stiamo iniziando a pensare anche a questo aspetto per migliorare sempre di più l’esperienza dell’utilizzatore in città e nel gravel. 

«Santini ha una vision chiara per il futuro. Al giorno d’oggi vedo la bici come un mezzo costoso, ma spesso vedo persone con bici di altissimo livello e un abbigliamento non all’altezza. Allo stesso modo, queste bici avendo un costo molto alto vengono utilizzate per più cose, dal gravel al ciclismo urbano. Il nostro obiettivo è quello di creare capi che siano fluidi e si destreggino in ogni utilizzo».

Santini

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