Velofollies è la fiera principale del centro e nord Europa, dedicata al mondo della bicicletta, si svolge all’interno dei padiglioni expo di Kortrijk (Courtrai in francese). Il territorio è quello del Belgio occidentale, poco distante dai confini francesi e da Lille. Le cittadine di Roubaix e Oudenaarde non sono lontane, significa Paris-Roubaix, Giro delle Fiandre, pietre e pavé, inferno del nord e ciclismo eroico.
Velofollies è un evento espositivo famoso e ambito da molti costruttori italiani, soprattutto da chi fa del Made in Italy un vanto. Questa zona dell’Europa è particolarmente appassionata e sensibile quando si argomenta il ciclismo e la bicicletta.

Cosa aspettarsi da Velofollies
La fiera si svolgerà il 17, 18 e 19 gennaio, è un expo che si sviluppa interamente all’interno di padiglioni. Come buona parte delle fiere attuali che hanno come soggetto la bicicletta, anche Velofollies ha cambiato pelle nelle ultime stagioni, accogliendo le e-bike e tutte le nuove tendenze del mercato. In origine si proponeva come una sorta di piccola esposizione (di qualità), con diversi piccoli produttori, appassionati del vintage e del ciclismo storico, della customizzazione, ma con il passare delle stagioni, Velofollies è diventata un vero e proprio riferimento per il centro Europa ed i paesi scandinavi.
La presenza di danesi, polacchi, tedeschi e svedesi, così come i norvegesi, è piuttosto nutrita, come espositori e come utenti finali. Ci sono anche esponenti dell’industria orientale, non molti a dire la verità. Gli italiani, i francesi e gli spagnoli non mancano. Quest’anno (2025) si parla di oltre 200 marchi presenti, compresa una fitta rete di aziende che puntano al binomio ciclismo/turismo, attività particolarmente viva nel Benelux e spinta dal fascino del ciclismo del pavé. I padiglioni espositivi sono 6 in totale, con degli spazi di “respiro” per i momenti di relax e di ristoro.
Atmosfera belga, ma non troppo
Intendiamoci, qui il ciclismo e la bicicletta sono una religione, ogni angolo trasuda di passione per le due ruote, ma c’è anche ordine e disciplina. Per scriverla tutta, è un po’ l’opposto di quello che si vede in tv quando si guardano le gare di ciclocross di Belgio e Olanda.
Sì, ci sono le patatine fritte, lo stinco di maiale e quei dolci pannosi da diabete al primo sguardo. C’è tanta birra di tutte qualità e c’è anche moderazione.
Attrazioni una dietro l’altra
Da sempre crediamo che quando c’è da mettere in piazza le emozioni e la passione, i belgi non sono secondi a nessuno. Velofollies lo conferma. Telefonini in un cantone oppure nel palmo della mano per fare le foto con i propri beniamini (sempre numerosi e disponibili). I famosi album delle figurine dove ogni faccina deve avere la firma (vera), l’autografo del protagonista. Babbani che vagano per i corridori con il telefonino in mano, pochi e giustificati dal consulto della app con la planimetria della manifestazione. Le persone, gli appassionati sono concentrati a vedere tutto in modo reale e non solo attraverso lo schermo di un dispositivo mobile. Tanti bambini e folta presenza femminile. Ci piace.
Nelle ultime stagioni post Covid è stata promossa anche una serie di eventi (soprattutto nella giornata del sabato) con pedalate organizzate. Non troppo impegnative e adatte alle diverse tipologie di gambe (e di bici). Sono molto partecipate, soprattutto da amatori di una certa età e donne.
Come arrivare a Velofollies
Courtrai è una cittadina a misura di bici. Le due ruote a pedali hanno libero accesso e precedenza praticamente ovunque, le auto un po’ meno. I servizi pubblici sono efficienti ed i collegamenti con la vicina Francia facilitano alcuni spostamenti per chi preferisce utilizzare la connessione francese. Per chi viaggia in aereo è più semplice muoversi sulla tratta Bruxelles. Si arriva facilmente con l’autostrada e con il treno.
La zona in generale è piuttosto ricca ed è costosa. Passare qualche giorno in questo comprensorio mette a dura prova il portafoglio, anche se le soluzioni sono diverse. I biglietti hanno un costo che varia tra i 10 e 20 euro, in base al giorno e fascia d’età.