Tra le diverse selle che esistono sul mercato è importante riuscire a trovare quella che fa al caso nostro. Sono tanti i fattori che incidono su questa scelta: dalla larghezza delle ossa ischiatiche alla frequenza con la quale pedaliamo. Ogni ciclista e cicloturista ha quindi le proprie esigenze. Prologo, che qualche mese fa ha presentato una nuova gamma di modelli dedicati al gravel, ci guida nella scelta giusta. La serie AGX offre diverse soluzioni, tutte da scoprire e adatte a momenti specifici.
«La linea AGX – ci spiega Mattia Ragni del reparto marketing – è composta da due diverse selle: la Scratch M5 e la Dimension che si adattano al ciclista secondo la sua forma e alla fisicità. Entrambi i modelli hanno la variante Space, ovvero una versione più grande e maggiormente imbottita.
La scelta
Come capire qual è il modello più adatto alle nostre caratteristiche? Insieme a Mattia Ragni entriamo nello specifico con lo scopo di capire i dettagli e le caratteristiche tecniche delle selle della linea AGX.
«Partiamo dal modello Scratch M5 AGX Slide Control – continua Ragni – questa ha una forma a “T”. Caratteristica che permette all’utente di avere una maggiore libertà di movimento e quindi di cambiare spesso posizione nelle sue uscite. Si può passare da una pedalata più aggressiva a una maggiormente rilassata. L’altra sella, la Dimension AGX Slide Control, invece ha una forma a “V” che mantiene più stabile la posizione. In questo caso l’utente trova una pedalata più aggressiva e avanzata, questo favorisce l’aerodinamica».
Quindi il modello Scratch ha un comfort maggiore?
Ha un centro anatomico spostato verso la parte posteriore, nella quale la sella si apre maggiormente. Questo garantisce maggior margine di manovra nella seduta per l’utente che si trova a cambiare spesso posizione a seconda del momento e del tipo di uscita.
La Dimension, invece?
Il margine di movimento è minimo. La posizione rimane pressoché invariata ed è predisposta per avere una seduta avanzata e aggressiva.
Per il supporto alle ossa ischiatiche cambia qualcosa?
Chiaramente una larghezza diversa presuppone un’utenza altrettanto differente. Ad esempio la larghezza della Scratch M5 AGX è di 140 millimetri e offre il corretto supporto per chi ha le ossa ischiatiche più ravvicinate. Al contrario la Dimension AGX, che ha una larghezza di 143 millimetri è indicata per utenti con le ossa ischiatiche più distanti.
Però i modelli sono quattro…
Esatto. Questo perché sia per la Scratch M5 AGX che per la Dimension AGX è stata pensata una versione “Space”. Si tratta di un modello con una imbottitura più spessa di un paio di millimetri e una larghezza maggiore.
Andiamo per gradi e partiamo dall’imbottitura.
Si trova sia ai lati, per dare un maggiore supporto alle ossa ischiatiche, che nella parte superiore. Si ha così una superficie d’appoggio più ampia che porta ad avere una comodità elevata. Le versioni Space sono adatte per chi pedala in maniera rilassata e tranquilla. Questo perché spingendo con minore vigore sui pedali il peso del ciclista grava di più sulla sella. Avere una seduta comoda permette di fare uscite lunghe senza affaticare la schiena.
Tutti e quattro i modelli hanno la tecnologia Slide Control
Stiamo parlando di una disegno a righe tridimensionale posto sulla seduta. Serve per garantire all’utente più grip e una posizione più salda anche quando si affrontano terreni sconnessi e insidiosi.
Cambiano anche i rail, ovvero i binari che servono per agganciare la sella alla bici…
Nelle versioni normali, quindi la Scratch M5 AGX Slide Control e la Dimension AGX Slide Control, il ciclista può scegliere tra il Rail Nack e Rail TiroX. Il primo è realizzato in fibra di carbonio, kevlar e filamenti di alluminio, ideale per chi cerca le massime prestazioni e il minor peso dei componenti. Il secondo è costruito con acciaio a lega leggera, utile per chi è alla ricerca del massimo comfort.