| 7 Dicembre 2024

Un viaggio da mettere sotto l’albero? Ci pensa Bici&Vacanze

Natale si avvicina e non abbiamo idee da regalare ai nostri amici con la passione per ruote e pedali. Del resto, di accessori e capi tecnici ne hanno a iosa… E se il dono di quest’anno fosse un viaggio in bici? L’idea è del tour operator Bici&Vacanze e noi abbiamo contattato Paola Baggi, socia del fondatore Davide Giovanetti, per sapere qualcosa in più.

Paola, di cosa ti occupi nello specifico con Bici&Vacanze?

Mi occupo soprattutto della parte di marketing e comunicazione, ma anche della parte di pianificazione dei viaggi, degli itinerari, collaborazione con altri tour operator

Il vostro tour operator si trova a Milano, giusto?

Esatto, tuttavia noi operiamo online, quindi non abbiamo contatto diretto col cliente. Ci sentiamo via mail o via telefono, ma non c’è un punto vendita o un’agenzia fisica. 

Si punta a cicloturisti che prediligono il viaggiare lento e… qualche sosta gourmet (foto: Bici&Vacanze)
Si punta a cicloturisti che prediligono il viaggiare lento e… qualche sosta gourmet (foto: Bici&Vacanze)
Raccontaci questa proposta dell’idea regalo per Natale. In cosa consiste? 

Proponiamo dei voucher regalo che ognuno può personalizzare come vuole. Il voucher, infatti, è un pdf digitale (foto in apertura: Bici&Vacanze) e si può comporre sia con le immagini che con le frasi desiderate. Ma soprattutto si può personalizzare il suo contenuto, nel senso che non è necessario regalare una vacanza ben definita: si può anche optare per un buono da spendere in euro. Poi il beneficiario ci contatterà al momento in cui vorrà redimere il voucher, la cui validità è di due anni.

Una soluzione… comoda

Sì, perché una delle cose che di solito frena un po’ è il fatto che magari il periodo di validità è troppo breve. Due anni non sono pochi ed in più sono anche estendibili, pertanto si ha il tempo di utilizzarlo quando si vuole.

Anche la destinazione può essere modificata?

Certo, se magari si pensa di regalare una vacanza in bici in Olanda, ma poi la persona preferisce farla da un’altra parte, possiamo cambiarla tranquillamente. C’è la massima flessibilità e, negli anni, abbiamo visto che è la cosa che piace di più.

I laghi prealpini sono mete gettonate. In questo caso ci troviamo sulle sponde del Lago d’Iseo (foto: Bici&Vacanze)
I laghi prealpini sono mete gettonate. In questo caso ci troviamo sulle sponde del Lago d’Iseo (foto: Bici&Vacanze)
Quali sono le destinazioni più richieste per chi usa questo buono e che tipologia di cicloturisti poi ne usufruiscono? 

Quando si tratta di voucher solitamente la maggior parte sono per l’Italia e per un weekend. Generalmente è un regalo che viene fatto al partner o ad un amico, quindi non ci si azzarda a regalare un’intera vacanza di una settimana. Principalmente parliamo di cicloturisti, non tanto di sportivi che macinano chilometri. Piuttosto, si tratta di persone che vogliono godersi un po’ la destinazione, fare weekend con degustazioni gastronomiche o visite particolari.

E cosa comprende? Pernottamenti? Che servizi sono inclusi?

Come in tutti i nostri tour c’è il pernottamento, le tracce delle tappe, il trasporto dei bagagli incluso, l’assistenza e il noleggio bici (ma chi possiede la sua bicicletta ovviamente può usare quella). 

E in Italia quali sono le mete più gettonate?

Direi il Lago di Como, il Sentiero Valtellina, l’Oltrepò pavese e il Delta del Po. Principalmente il Nord Italia, insomma.

Anche se opera online, l’agenzia è di casa a Milano, come ricorda questa bici davanti all’Arco della Pace (foto: Bici&Vacanze)
Anche se opera online, l’agenzia è di casa a Milano, come ci ricorda questa bici davanti all’Arco della Pace (foto: Bici&Vacanze)
Abbiamo visto che sul sito di Bici&Vacanze proponete anche la formula bici+barca. Magari un (bel) regalo per la stagione calda?

Sì, questa però diventa una vacanza più impegnativa. A meno che non sia una persona veramente appassionata che sai che vuole fare quest’esperienza, pochi si “lanciano” nel regalare una settimana in bici e barca. Ciò non toglie che uno se poi decide di integrare il voucher e fare comunque la vacanza bici+barca non ci sono problemi. 

Un’ultima curiosità che esula dal regalo natalizio. Le varie app di tracciamento (Wikiloc, Komoot…) che permettono di pianificare una vacanza in bici anche a chi non è esperto del posto, per voi tour operator sono dei competitor oppure un vantaggio?

Sono un supporto. Chi si rivolge ad un tour operator non lo fa tanto per il tracciato che, appunto, volendo si trova su qualsiasi app, ma per il fatto di avere l’assistenza. Il trasporto bagagli. Non dover chiamare hotel su hotel ed organizzare tutto. Anche perché tanta gente non avrebbe neanche il tempo di farlo. In più, secondo me, il fatto che le tracce oggi siano più fruibili, libera anche dall’ansia chi ha poca dimestichezza con una mappa cartacea. Se si sbaglia strada, l’app te lo dice subito…

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