Il buffet, oggi sinonimo di convivialità e abbondanza, affonda le sue radici nel Barocco, l’epoca dell’opulenza e dell’eccesso. Durante questo periodo, la nobiltà organizzava banchetti sfarzosi, dove ogni piatto era esposto su grandi tavole imbandite, permettendo agli ospiti di servirsi a piacimento, in un trionfo di abbondanza e varietà culinaria.
Nato in un’epoca in cui l’esagerazione era una virtù, il buffet moderno può facilmente indurre in tentazione chiunque si trovi davanti a un’infinità di piatti deliziosi. La sfida principale è resistere all’impulso di assaggiare tutto e concedersi porzioni extra. Vorrei così dare 5 consigli a chi, in vacanza, si trova in strutture col servizio a buffet (in apertura, immagine depositphotos.com).
1) Bilanciamento dei pasti: se siete in mezza-pensione, aumentate la colazione e la cena e riducete il pranzo. Questo vi darà più margine per eventuali assaggi extra.
2) Esplorate il buffet: prima di iniziare a riempire il piatto, fate un giro completo del buffet e scegliete le pietanze che più vi ispirano. Una a base di carboidrati, come un primo, del pane o delle patate, e una di proteine, quindi pesce, carne, uova, formaggi o legumi.
3) Comporre il piatto: riempite metà del primo piatto con la pietanza a base di carboidrati e l’altra metà con la verdura. Al secondo giro, ripetete la stessa suddivisione del piatto, sostituendo i carboidrati con le proteine. Se invece avete fatto un allenamento lungo ed impegnativo potreste fare un doppio giro col primo piatto e le verdure, seguito da quello a base proteica. Il terzo giro col dessert o il gelato non è sempre necessario. Se durante la giornata avete già consumato dolci, limitatevi a della frutta, un sorbetto, della macedonia o uno yogurt. In vacanza è bello rilassarsi, ma meglio non esagerare. Tra torte a colazione, gelati, cocktail e bibite è veramente facile eccedere e tornare a casa con chili in più. Il consiglio è quindi di scegliere se consumare quel dolcetto sfizioso alla mattina o alla sera.
4) Moderazione: non dovete provare tutto il primo giorno. Spesso i buffet sono composti più o meno dagli stessi piatti tutti i giorni. Se invece non riuscite a rinunciare ad alcuna prelibatezza, riparatevi dietro alla moderazione delle quantità.
5) Nuovi alimenti: approfittate del buffet per provare alimenti salutari che non conoscete o che non siete soliti consumare a casa. Il vantaggio è che ad esempio potreste assaggiare un pesce che non comprate mai, prendendone una piccola porzione e qualora non vi piacesse, potrete sempre prendere qualcos’altro in più. La colazione può essere l’occasione giusta per assaggiare una omelette con del pane, abituandosi al gusto salato di mattina. Questa soluzione vi supporterà nei lunghi allenamenti in bicicletta fornendo energia prolungata. Dovrete solamente considerare il tempo di digestione di almeno 2 ore e mezza o tre, prima di iniziare uno sforzo intenso. Se invece dovete controllare il peso, aggiungere una quota proteica come le uova alla colazione vi darà molta più energia per affrontare tutta la giornata allontanando la sensazione di fame.
Nonostante l’abbondanza dei buffet, ricordate di scegliere e bilanciare i vostri piatti senza farvi mai mancare la verdura. Concedetevi qualche sfizio, ma non lasciatevi andare completamente, se non volete tornare a casa con chili di troppo.