Quando le temperature estive salgono, per molti la voglia di un fresco gelato diventa irresistibile. E’ possibile concedersi questa delizia senza compromettere la dieta e le prestazioni sportive? Si può gustare un gelato durante un giro in bicicletta? E se sì, quali sono le opzioni migliori per rinfrescarsi e rimanere idratati? Scopriamo insieme le caratteristiche nutrizionali del gelato nelle sue declinazioni e come inserirlo nel nostro regime alimentare senza rinunce (in apertura immagine depositphotos.com).
Uno sfizio o una merenda
Il gelato sciolto è un alimento ad alto contenuto calorico, a base di latte, panna, zucchero e uova o altri ingredienti aromatizzanti a seconda del gusto. Mediamente, 100 grammi di gelato equivalenti a due palline, apportano circa 100-250 calorie, con una prevalenza di zuccheri semplici e di grassi. Pertanto non è la soluzione ideale per il rifornimento alla sosta bar durante l’allenamento. Può essere un piccolo sfizio a fine giro, se non ci interessano troppo la performance e il recupero. Una merenda fresca o una coccola serale, ma non può essere considerato un sostituto di pasto bilanciato.
Quando si tratta di scegliere tra cono e coppetta, non ci sono differenze nutrizionali significative. La cialda del cono aggiunge poche calorie e carboidrati extra, quindi la scelta può essere fatta in base alle preferenze personali senza troppi sensi di colpa.
Sorbetto, una scelta leggera
Il sorbetto è fatto principalmente di acqua, zucchero e purea di frutta. Ha meno calorie e grassi rispetto al gelato alla crema, ma è comunque ricco di zuccheri. In media, 100 grammi di sorbetto apportano circa 100-150 calorie e contengono 20-30 grammi di zuccheri, con quasi nessun grasso.
E’ una scelta più leggera, adatta per chi vuole un dessert rinfrescante senza eccedere con le calorie o a chi ha bisogno di rinfrescarsi e mantenere la temperatura corporea bassa durante i giorni più caldi e afosi.
Granita o ghiacciolo?
La granita è fatta con ghiaccio tritato, che ne determina la tipica consistenza granulosa, zucchero e succo di frutta o frutta. E’ leggera e idratante. 100 grammi di granita contengono circa 70-100 calorie e 15-20 grammi di zuccheri. Grazie all’alto contenuto di acqua, la granita è particolarmente indicata per rinfrescarsi e idratarsi, perfetta anche per una sosta rigenerante durante l’allenamento sotto il sole estivo.
Il ghiacciolo è realizzato con acqua, zucchero e aromi artificiali, più raramente naturali. E’ il più leggero in termini di calorie e grassi. In media, un ghiacciolo di 100 grammi contiene circa 50-80 calorie e 10-15 grammi di zuccheri. Il suo utilizzo potrebbe essere simile alla granita.
I gelati confezionati
I gelati confezionati, come quelli allo stecco o al biscotto, presentano pro e contro. Da un lato, sono spesso più ricchi di conservanti e aromi aggiunti rispetto a soluzioni come granite, ghiaccioli e sorbetti. Dall’altro essendo già porzionati, aiutano a controllare meglio le quantità consumate, rendendo più facile evitare eccessi se si fatica a resistere alla tentazione del gelato e l’obiettivo è il controllo del peso.
La prossima volta che vi verrà voglia di qualcosa di fresco, scegliete l’opzione che preferite in base alle occasioni, senza dover rinunciare alla vostra dieta. Che sia in cono, coppetta, biscotto o ghiacciolo, il segreto è scegliere con consapevolezza e godersi ogni morso.