| 28 Aprile 2025

Wamii: l’applicazione “guida” per il cicloturismo

Un’applicazione dedicata ai dispositivi mobile che permette a strutture, comuni e territori di offrire un servizio efficace e profondo ai propri ospiti. Su questa piattaforma si raccolgono dati, informazioni e tanto altro affinché l’esperienza sia il più possibile facile ed efficiente. Il cicloturista, o anche il turista che vuole provare un nuovo modo di scoprire il territorio, grazie a Wamii ha una serie di servizi e un’offerta completamente dedicata. Infatti è proprio Wamii il nome dell’applicazione ideata e fondata da Manuel Vecchiato e Enrico Benedos. 

«Nasciamo nel 2021 – ci racconta Manuel Vecchiato – con l’intento di unire le nostre competenze legate al mondo del ciclismo. Sia Enrico Benedos che io siamo stati due ciclisti e l’intento era quello di realizzare un prodotto veramente efficace per le strutture e i comuni. Ci siamo messi così a raccogliere delle informazioni e dei feedback per arrivare a realizzare Wamii. Si tratta di un’applicazione mobile, quindi per smartphone. La scelta è arrivata di conseguenza, visto che avevamo intenzione di creare un prodotto flessibile e facile da utilizzare».

Un mondo a portata di QR Code

Tutto funziona grazie ad un semplice QR Code che le strutture e i comuni mettono a disposizione dei clienti e dei turisti. Si apre l’applicazione, si inquadra il codice e si entra in un mondo ricco di esperienze, strutture e tanto altro.

«Wamii – prosegue a spiegare Vecchiato – è un’applicazione nativa, questo vuol dire che tutti i codici utilizzati sono nostri e lo abbiamo fatto per realizzare e offrire dei servizi ad hoc. Grazie a Wamii si può visualizzare tutto ciò che è presente su un territorio, o i percorsi presenti in zona, ma anche ristoranti convenzionati con le strutture ricettive o le guide turistiche. Ad esempio, ogni utente che vuole offrire un servizio acquista la piattaforma e carica al suo interno tutti i servizi che offre ai cicloturisti. E’ una sorta di profilo privato grazie al quale garantiamo un controllo completo e dinamico».

Hotel, percorsi e tanto altro

Wamii si occupa quindi di raccogliere informazioni e servizi da riunire sotto un unico modello. Ma non finisce qui, perché i fondatori non offrono solamente l’applicazione.

«Il nostro lavoro – conclude Vecchiato – non si limita solamente al fornire l’applicazione, ma siamo coinvolti anche nel fornire questi servizi. Un altro esempio: in Veneto abbiamo una serie di guide sulle quali contare. Tracciamo anche buona parte dei percorsi. Al momento stiamo lavorando bene nel nord-est dell’Italia ma Wamii è aperta a tutti. La struttura più lontana con la quale collaboriamo è a Otranto. All’interno della nostra realtà forniamo anche un supporto a livello di comunicazione e marketing dedicato e scelto insieme al cliente».

Wamii

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