MMR Bikes arriva sul mercato con una novità legata al mondo gravel ed endurance: è la X-Beat. Un modello a pedalata assistita pensato per chi ama passare tante ore sia fuoristrada ma anche su asfalto. Non ci sono limiti per la nuova nata del marchio spagnolo che grazie a questa bici entra di diritto anche nel mondo del ciclismo legato ai viaggi e all’avventura. Tutte le caratteristiche tecniche racchiuse in questo modello garantiscono una guida leggera e senza affaticamento, per un relax totale in ogni momento.
Un supporto costante dato dal motore a mozzo Mahle X20, l’azienda tedesca ha in questo tipo di supporti uno dei suoi punti forti. Grazie a essi riesce a fornire un motore in grado di garantire lunghe percorrenze ma con un impatto ridotto in termini di peso.
Geometrie “morbide”
Il telaio della nuova X-Beat è dotato di diversi punti di ancoraggio per le borse e gli accessori che possono servire durante un viaggio bikepacking. Le combinazioni sono infinite e l’utente può trovare il suo modo di spostarsi e allo stesso tempo di avere a disposizione tutto quello che può servire.
Per quanto riguarda il disegno del telaio, MMR Bikes ha optato per una scelta legata al comfort. La seduta risulta la più eretta possibile, con l’intento di non affaticare eccessivamente la schiena e le spalle, evitando anche che il peso dell’utente gravi troppo anche sulle mani. Questo si traduce con un reach, ovvero la distanza dal manubrio alla sella più corto. In soccorso di una posizione legata maggiormente alla ricerca del comfort arriva anche la scelta di uno stack più alto.
Supporto costante
La scelta di montare il motore X20 di Mahle ha come scopo quello di offrire un’esperienza di pedalata senza precedenti ed estremamente naturale. Il supporto fornito dal motore elettrico è adattabile e costante in tutte le situazioni, anche nei passaggi più complicati o esigenti. Questo motore offre una coppia di 55 Nm con il vantaggio di trovarsi nel mozzo della ruota posteriore. Di conseguenza si ha una grande indipendenza della cadenza di pedalata e totale assenza di resistenza. Un altro vantaggio è l’innovativo sistema AMC (Automatic Motor Connection) il quale facilita le operazioni di montaggio e smontaggio della ruota posteriore.
La batteria è la iX2 sempre di Mahle che offre un’autonomia di 100 chilometri, con la possibilità di aggiungere un extender e arrivare così fino a 160 chilometri.
La gamma di biciclette MMR è distribuita in Italia, in esclusiva, dalla commerciale Fina Bike.